.

ORA È UFFICIALE: JUVE ESCLUSA DALLA CONFERENCE, FIORENTINA IN EUROPA?

di Redazione FV

L'attesa febbrile, a Torino e a Firenze, è finalmente finita: la Uefa ha emesso il suo verdetto sul caso Juventus escludendola dalla prossima Conference League. Ed ha comminato una ammenda di 20 milioni di dollari, di cui 10 solo se non rispettano i paletti. Il club bianconero dovrebbe non fare ricorso.

La decisione della Uefa comporterebbe dunque il ripescaggio della Fiorentina nella competizione europea di cui è stata finalista nella scorsa edizione, in virtù dell'ottavo posto ma ovviamente nel dispositivo non è ufficializzato. Al sorteggio del 7 agostonei "bussolotti" di Nyondovrebbe dunque esserci il nome della Fiorentina e non della Juve. Una decisione che farebbe felice il club di Commisso ma anche i bianconeri, ben contenti di "saltare" la Conference quest'anno per avere la certezza di poter disputare la nuova Champions League in partenza dal prossimo e molto remunerativa, in caso di qualificazione.

Ecco il dispositivo su Chelsea e Juve:
"La Prima Camera del CFCB ha annunciato oggi le decisioni sulle indagini aperte durante la stagione 2022/23.
Durante la stagione 2022/23, la Prima Camera del CFCB, presieduta da Sunil Gulati, ha aperto indagini su Juventus (ITA) e Chelsea FC (ENG) per potenziali violazioni dei regolamenti UEFA Club Licensing e Financial Fair Play.
La Prima Camera del CFCB ha concluso che la Juventus (ITA) ha violato il quadro normativo della UEFA e ha violato l'accordo transattivo firmato nell'agosto 2022. Di conseguenza, la Prima Camera del CFCB ha risolto l'accordo transattivo concluso con il club e ha deciso:
· escludere la Juventus dalla competizione UEFA maschile per club 2023/24; E
· imporre al club un contributo finanziario aggiuntivo di 20 milioni di euro. Di questo importo, 10 milioni di euro sono condizionali e saranno applicati solo se i bilanci annuali del club per gli anni finanziari 2023, 2024 e 2025 non sono conformi ai requisiti contabili definiti nell'Allegato G del Regolamento per le licenze per club e la sostenibilità finanziaria UEFA .
Per quanto riguarda il Chelsea FC (ENG), la Prima Camera del CFCB ha concluso che il club ha violato i regolamenti sulle licenze per club UEFA e sul fair play finanziario a seguito della presentazione di informazioni finanziarie incomplete.

Dopo la vendita del club nel maggio 2022, la nuova proprietà ha identificato e segnalato in modo proattivo alla UEFA casi di rendicontazione finanziaria potenzialmente incompleta sotto la precedente proprietà del club. I fatti segnalati si riferiscono a operazioni storiche avvenute tra il 2012 e il 2019.

A seguito della sua valutazione, inclusa la prescrizione applicabile, la Prima Camera del CFCB ha stipulato un accordo transattivo con il club che ha accettato di versare un contributo finanziario di 10 milioni di euro per risolvere integralmente le questioni segnalate.


Altre notizie
PUBBLICITÀ