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ORE DECISIVE

di Pietro Lazzerini

Il rischio non è da poco. Giocare la partita più sentita della stagione senza quei giocatori che solitamente fanno la differenza, potrebbe essere un grave danno per questa già zoppicante Fiorentina. Ovviamente stiamo parlando di Jovetic e di Behrami, vere anime di questa squadra, che potrebbero non far parte della sfida perchè infortunati.
Il primo manca ormai dal primo tempo contro il Cesena, quando dopo venti minuti lasciò il campo per una lesione al bicipite femorale. La sua assenza contro Parma e Catania si è sentita eccome, e non vederlo anche contro la Juventus potrebbe sicuramente diminuire le speranze di tutti i tifosi viola. Il secondo non ha partecipato all'amichevole di ieri, inizialmente si è ipotizzato per non rischiare niente in vista di una partita così importante. Col passare delle ore però, il suo impiego dal primo minuto sembra essere sempre meno certo, e considerando gli altri centrocampisti, non averlo sarebbe veramente un altro grosso problema.
Tutti i giocatori viola sanno quanto è importante questa partita per i fiorentini, ma Jovetic e Behrami sembrano essere due di quelli che maggiormente hanno colto questa rivalità che accende la sfida con i bianconeri. Jo-Jo aveva provato a regalarci una gioia nel girone di andata, con quel bellissimo gol che aveva annichilito lo Juventus Stadium, mentre Behrami lottò come un leone per provare  a strappare un risultato utile su un campo estremamente difficile.
La possibilità di non averli, accende il campanello di allarme anche per mister Delio Rossi, che ovviamente dovrebbe inventarsi i giusti sostituti per provare l'impresa contro l'unica squadra imbattuta di questo campionato. Il problema è che purtroppo, come loro due la Fiorentina non ha nessun altro. L'estro di uno e la determinazione dell'altro, sono due barlumi di speranza di una squadra che a giugno verrà smantellata per fallimento di risultati.
Le prossime ore saranno decisive per capire se uno, nessuno o entrambi potranno essere della partita. Firenze aspetta con il groppo in gola. La sfida si avvicina e tutta la città spera di vedere in campo si suoi trascinatori.