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PAGELLE, Ljajic migliore in campo, Pizarro super

di Tommaso Loreto

VIVIANO – Attento sulla punizione di Totti dopo pochi minuti di gioco. Reattivo anche sul rasoterra di Osvaldo. Anche stasera dimostra ottima dimestichezza con i piedi, ma Osvaldo lo fredda da due passi e non poteva farci molto. Beffa, 6.

TOMOVIC – Dalla sua parte c’è Osvaldo, ma nella prima mezz’ora fa buonissima guardia. Costretto al giallo, e alla conseguente squalifica, per tamponare Totti nel secondo tempo. A mali estremi, estremi rimedi, 6,5.
Dal 34’st ROMULO – S.v.

RODRIGUEZ – Subito brividi per una disattenzione su Osvaldo che gli soffia il pallone. Non il solo errore in avvio forse un po’ nervoso. Colpisce duro Lobont poi costretto a uscire per presunta frattura nasale. Più attento nel secondo tempo, 5,5.

COMPPER – Prima chiusura, su Lamela, sottolineata da un trionfo di applausi. Prologo a un’altra prestazione confortante, senza disattenzioni. Sempre più inserito, 6,5.

PASQUAL – Attento soprattutto in chiusura, deve controllare da vicino Lamela. Più spregiudicato nel secondo tempo che inaugura con un insidioso traversone a filo d’erba. All'altezza, 6.

AQUILANI – Sua la prima conclusione a rete, non particolarmente irresistibile. Manca di precisione in un altro paio di circostanze, ma è suo il pallone che JoJo arpiona in area colpendo il palo. Nel secondo tempo  Goicoechea in uscita gli nega la gioia del gol. Lascia dopo 25 minuti nel secondo tempo per uno scontro in area di rigore. Tra alti e bassi, 6.
Dal 25’st MATI FERNANDEZ – L’inizio non è il massimo con una rabona completamente mancata in piena area di rigore. .

PIZARRO – Qualche sbavatura in avvio, poi ritrova misura e ritmo. E se la Fiorentina sembra pagare un’eccessiva frenesia ci pensa lui a tranquillizzare tutti. Manca di pochissimo lo specchio della porta su un bel rasoterra da fuori area, poi colpisce il palo in pieno recupero. Campione di sfiga, 7.

BORJA VALERO – Sembra avere il pallone buono dopo una bella azione manovrata tra Cuadrado e JoJo ma il suo tiro a botta sicura viene respinto in mischia. Ci riprova da fuori nel secondo tempo ma senza fortuna. A scartamento ridotto, 6.

CUADRADO – Bella la finta con quale avvia il triangolo con Jovetic al limite dell’area, ma sul tocco successivo Borja Valero viene stoppato. Ci riprova più tardi, da posizione defilata, ma trova solo l’esterno della rete. Senza successo anche un altro diagonale a una decina di minuti dall’intervallo. Cala alla distanza, ma è comprensibile, 6,5.

LJAJIC – Carico a mille e si vede. Dopo 13 minuti rientra bene sul destro ma il suo tiro è alzato in corner da un difensore. Resta nel vivo dell’azione e dopo qualche minuto nel secondo tempo strappa applausi per una bella chiusura difensiva. Stesso copione sul tentativo appena dentro l’area con palla alta non di molto, mentre ci vuole un ottimo Goicoechea per fermare il suo tiro. Condizione straripante, chiedere a De Rossi per maggiori info. Il migliore in campo, di nuovo 7.

JOVETIC – Un bel tacco per Cuadrado dopo venti minuti di gioco. Ha i suoi bei problemi a trovare spazio e palloni giocabili, ma non si risparmia di certo e lo dimostra strattonando la maglia di Lamela per oltre trenta metri di campo. Poco dopo, su angolo, troverebbe anche il gol, ma l’azione è viziata da fallo su Lobont che resta a terra. Sfortunato, invece, nel centrale il palo dopo essersi ritrovato un buon pallone tra i piedi all’interno dell’area di rigore. Più in ombra nel secondo tempo, quando fa davvero poco. E Montella lo sostituisce per Toni. La generosità c’è, la qualità meno. E da uno come lui è lecito attendersi di più, 5,5.
Dal 25’st TONI – Sgomita a caccia del pallone buono che però non arriva. Spuntato, 5,5.

MONTELLA – Schiera la stessa Fiorentina che ha asfaltato la Sampdoria una settimana fa con l’unica differenza dovuta a Compper al posto dello squalificato Savic. L’avvio dei suoi è piuttosto contratto, nervoso e poco lucido. La Roma, invece, sembra più serena e fa girare più palla. La sfuriate viola, però, col passare del tempo diventano più frequenti, e nel primo tempo  la palla gol più grossa è per Jovetic sfortunato nel colpire il palo. Anche nei primi minuti della ripresa la Fiorentina gioca meglio della Roma e colleziona tre palle gol in pochi minuti con Ljajic Pizarro e Aquilani. I correttivi sono l’inserimento di Toni e Mati Fernandez per Jovetic e Aquilani. I suoi si lamentano per un presunto tocco di braccio di De Rossi ma per Mazzoleni è tutto regolare. La beffa si materializza nel recupero con il palo di Pizarro e il gol di Osvaldo. Ma se la sua squadra esce sotto gli applausi del pubblico un motivo c'è. E ci sarebbe di che chiedersi cosa abbia mai visto Mazzoleni. Di certo, lui e Fiorentina, meritavano bottino pieno, 6,5.