PAROLA ALLE MOTIVAZIONI
Le polemiche post finale di Coppa Italia continueranno anche nei prossimi giorni e non potrebbe essere altrimenti vista la gravità dei fatti. La Fiorentina però, questa sera tornerà in campo per chiudere la pratica Europa League e passare le prossime due settimane a sperimentare in vista della stagione che verrà. La gara contro il Sassuolo nasconde più di un'insidia e per questo Montella si affiderà con ogni probabilità a quei giocatori che hanno maggiori motivazioni e che avranno anche accusato in modo minore la sconfitta contro il Napoli perché relegati in panchina.
Saranno tantissimi i cambi per il match contro i neroverdi, a cominciare dalla porta. Neto infatti non è stato neanche convocato in seguito alla frattura alla mano che lo terrà fuori per qualche giorno, al suo posto giocherà Rosati alla sua seconda apparizione in maglia viola e prima in campionato. In difesa spazio a Roncaglia dopo la prestazione incolore di Tomovic contro gli azzurri. L'argentino è finito nel dimenticatoio di recente e questa sarà un'occasione ghiotta per mettersi nuovamente in mostra. Al centro Diakitè tornerà titolare al fianco di Gonzalo Rodriguez, mentre a sinistra giocherà Pasqual. A centrocampo Mati Fernandez prenderà il posto di Vargas, affiancato da Aquilani e Pizarro. Ambrosini e Anderson scalpitano ma Montella difficilmente rinuncerà a tutto il proprio centrocampo titolare. In avanti tornerà Cuadrado dopo la squalifica in Coppa, insieme ad uno tra Matos e Matri e a Rafal Wolski. E' soprattutto in questo settore del campo che Montella punterà sulle motivazioni. Il polacco ha voglia di mettersi in mostra in vista della prossima stagione, Matri vorrebbe poter convincere la società a trattenerlo, mentre Cuadrado ha come obiettivo quello di rendere questa stagione la migliore della sua carriera, anche in vista dei prossimi movimenti di mercato.
Vincere contro il Sassuolo porterebbe benefici anche per la preparazione oltre che per il blasone. Il quarto posto, considerando gli infortuni e le sfortune di questa stagione, sarebbe comunque un grande risultato, soprattutto conquistato con due giornate d'anticipo. Montella lo sa bene e mettendosi alle spalle la finale di Coppa Italia, è pronto per onorare il campionato cercando la diciannovesima vittoria stagionale.