PARTENZE DISTINTE
Salutato Tatarusanu (che finirà alla corte di Ranieri per circa 2,5 milioni di euro) la Fiorentina si prepara a salutare un altro protagonista dell'ultima annata. Tocca sostanzialmente a Vecino fare le valigie e prendere la via di Milano, anche se ancora non sembrano esserci i crismi dell'ufficialità visti gli impegni dell'Inter in Cina. Eppure la sua clausola sarà pagata dai nerazzurri, e anche per questo non ci sarebbe da stupirsi se l'uruguaiano oggi non partisse per il Portogallo.
Non dovrebbe affrontare lo Sporting, Vecino, a differenza dell'altro compagno di squadra al centro delle voci di mercato. Ma se per il mediano è praticamente tutto fatto, per l'attaccante i tempi sono tutt'altro maturi, dunque è lecito attenderselo in campo al "Jose Alvalade" di Lisbona nella serata di domani e magari anche nel corso della settimana di ritiro in Germania nella quale i viola affronteranno altre due amichevoli.
D'altronde è soprattutto il Milan a rallentare qualsiasi prospettiva, sia in uscita visto che Corvino non scende dai 25 milioni richiesto, sia in entrata visto che al netto della valutazione sia Paletta che Niang sono apprezzati. Strade diverse, dunque, per Vecino e Kalinic, anche se per capire bene il futuro del croato servirà ancora attendere. Anche lui è chiaramente destinato a lasciare la Fiorentina, ma per il momento Pioli ha il minimo vantaggio di poterselo tenere stretto a cominciare dalla sfida di domani sera allo Sporting.