PASQUAL, Progetto Fair play? Esempio importante
Queste le dichiarazioni di Manuel Pasqual nel corso della conferenza stampa incrociata tra Fiorentina e Mazda sul progetto 'Fairplay nel calcio': "Intanto ringrazio chi mi ha scelto per rappresentare la squadra. Evidentemente ho lasciato una buona impressione a livello umano. L'anno scorso il progetto fair play lo abbiamo accolto con qualche perplessità: non era facile applaudire un avversario che magari ti aveva sconfitto. Poi però abbiamo capito il valore di quel gesto. E' stato un grosso segnale sia per il calcio italiano che internazionale. L'esempio è lo spirito del calcio inglese, dove si picchiano come fabbri ma senza perdere il rispetto dell'avversario. Quest'anno insieme al Mister abbiamo deciso di non buttare fuori la palla: non è contro il fair play, ma un modo di combattere certe furbate studiato a tavolino perché vogliamo dare un'immagine della Fiorentina importante. A livello personale ricordo una testata da Camoranesi in cui non reagii. So che non è facile, ma ci siamo contraddistinti per la maniera in cui la Fiorentina si comporta in campo. I nostri tifosi non hanno mai creato disagi, hanno girato l'Europa portando il colore viola ovunque nel massimo rispetto per chi lavorava anche all'estero. Un grosso legame che lega la Fiorentina ai propri tifosi. Speriamo che tornino ad esserci vicini, e speriamo di riportare questa maglia di nuovo in Europa. Quanto è stato difficile ilt erzo tempo dopo Bayern-Fiorentina? Ci sarebbe dovuto essere un premio speciale per la Fiorentina. Il mal di pancia in quei casi rimane. Non si deve confondere il Fair play con l'essere arrendevoli. Il Franchi deve tornare ad essere il nostro fortino".