PASSATO, PRESENTE E..FUTURO?
Passato, presente, e chissà, magari pure futuro. Sulla strada che porterà alla ripresa del campionato i viola s'imbattono, loro malgrado, in due nomi che hanno significato molto per la Fiorentina. Nel passato, appunto, quando la loro intesa in campo ha saputo regalare momenti memorabili. Arrivarono insieme, Alberto Gilardino e Stevan Jovetic, e c'era lo stesso Pantaleo Corvino dietro alle rispettive operazioni.
Il primo annunciato dal d.g. viola il 24 maggio 2008, il secondo una settimana più tardi. Investimenti importanti, sia per il centravanti italiano in fuga dal Milan che per il talento montenegrino pagato assai nonostante la giovane età. Eppure, fino al gennaio del 2012 quando Gila prese la via di Genova sponda rossoblu, quella Fiorentina allenata da Prandelli e Mihajlovic si divertì eccome con quei due là davanti.
Il presente, invece, racconta della sfida agli umini di Paulo Sousa da parte di Gilardino, per inciso ancora alla ricerca del suo primo gol in maglia azzurra. E con il suo Empoli, ci sarà anche Pasqual, e la voglia della squadra di Martusciello di riprendere la strada intrapresa prima della sosta. Quanto al futuro, magari nel mercato di gennaio, il nome di Jovetic è destinato a ronzare ancora intorno alla squadra viola.
Fallito l'assalto estivo già di questi tempi l'ipotesi di rivedere JoJo in viola continua a rimbalzare a scadenze regolari. L'aspetto nuovo semmai è quello legato all'arrivo di Pioli, che attende ancora di valutare al meglio la disponibilità di Jovetic. Che, intanto, in nazionale ha ritrovato il gol. Un modo ideale per tornare a far parlare ulteriormente di sè. Per il suo presente, certo, ma anche per quel futuro che potrebbe tornare a colorarsi di viola.