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PAULO VERSIONE CHAMPIONS

di Tommaso Loreto

Paulo Sousa, qualche tempo fa, confessò di sognare, un giorno, di vincere la Champions League. Come e con quale formazione, ad oggi, non è dato saperlo, ma certamente il tecnico portoghese sta facendo di tutto per spingere la Fiorentina a tornare a sentire l'inno della competizione per club più prestigiosa a livello europeo. 

Tra le pieghe di una vittoria fondamentale come quella portata a casa dai viola ieri, restano le scelte di Sousa che, mai come a Bergamo, hanno pagato in termini di risposte sul campo. In primis per quel rischio di fare a meno di Borja Valero pienamente ripagato dalla prestazione (determinante) di Mati Fernandez, per arrivare ai cambi.

Nel momento in cui era l'Atalanta a tenere di più il pallino del gioco l'ingresso di Borja Valero e soprattutto di Kalinic ha ulteriormente cambiato volto alla squadra. Anche perchè è stato proprio a Bergamo che pare essersi completato l'inserimento di Tello. Forse poco pungente nel primo tempo, ma certamente decisivo nella ripresa.

Se al quadro si aggiunge il gol ritrovato di Kalinic ne esce una Fiorentina pienamente rigenerata. E soprattutto caricata ancora di più in vista della trasferta di Londra. Provando a non pensare troppo a cosa capiterà stasera tra Napoli e Milan, i segnali in vista della gara di White Hart Lane sono ampiamente positivi.