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PAZZA IDEA MARTINELLI: UN DONNARUMMA 2.0 A FIRENZE

di Dimitri Conti

Mister Italiano pensa alle scelte migliori per la partita di domani di Coppa Italia contro la Samp, tra queste anche il portiere. Non ci sarà Terracciano, ferito ad una gamba nella partita contro il Sassuolo, e con delle gerarchie più fluide che mai anche per via del mercato (Gollini è in uscita, non appena troverà una sistemazione sarà lasciato andare) tutto sembra possibile. Parlando in conferenza stampa, l'allenatore non ha voluto lasciare indizi sul percorso, tenendo ogni ipotesi aperta: "Per domani ci sono Gollini, Cerofolini e il ragazzino".

Il ragazzino, per la cronaca, è Tommaso Martinelli, classe 2006 che rappresenta le grandi speranze della Fiorentina di aver trovato e cresciuto la sicurezza per la propria porta per almeno i prossimi quindici anni. Il fresco 17enne, li ha compiuti venerdì scorso, sta impressionando gli addetti ai lavori ormai da tempo e, mentre si fa grande difendendo i pali della Primavera, continua la sua ascesa all'interno della squadra viola. Su di lui ha messo gli occhi da qualche settimana anche il tecnico: Italiano e il suo staff, secondo quanto ci risulta, sono rapiti dalle qualità di Martinelli, tanto da avere in mente per lui qualcosa di speciale. E non è un caso che anche lui sia stato citato oggi in conferenza stampa.

Il ragazzino ancora deve farsi, ma nelle menti del gruppo di lavoro che assiste l'allenatore e piano piano anche in quelle dei dirigenti, si sta facendo largo una pazza idea: lanciarlo a tutti gli effetti nell'orbita della prima squadra, andando oltre a una carta d'identità che suggerisce come sia ancora minorenne. D'altronde, nella storia recente del calcio italiano c'è un esempio stuzzicante da poter provare a imitare: era l'ottobre del 2015 quando il compianto Mihajlovic, allora allenatore del Milan, lanciò il baby Gianluigi Donnarumma, che aveva ancora solo 16 anni e 8 mesi, al posto del titolare Diego Lopez. Il prosieguo è storia nota, l'idea di una versione 2.0 in salsa fiorentina fa gola a molti.

Non dovrebbe essere domani il grande giorno: secondo le ultime informazioni in nostro possesso il favorito è Cerofolini, pronto a veder certificato anche sul campo il "sorpasso" ai danni di un Gollini la cui intesa con la panchina è ai minimi storici e per il quale si aspetta un assist dal mercato per arrivare ai saluti. Però i tempi stanno iniziando a diventare maturi anche per il salto di Martinelli ed entro il termine della stagione è atteso al debutto ufficiale con la prima squadra.