PECCATO DI GIOVENTÚ
"Stiamo benissimo. Non mi preoccupa nulla della squadra. Contro la Lazio abbiamo fatto la miglior partita. Nel calcio sono importante le energie mentali, ma la squadra fisicamente e di testa sta bene". Parole e musica di Vincenzo Montella alla vigilia dell'attesissima sfida con la Juventus. La squadra sa benissimo quanto conta questa gara per la città di Firenze. Vincere domani contro i bianconeri porterebbe una ventata di entusiasmo che permetterebbe alla Fiorentina di tornare in piena corsa per un posto in Champions League.
Purtroppo i viola saranno ancora orfani di Gomez, che solo nella giornata di ieri è tornato a correre, doo il brutto infortunio subito in occasione della gara con il Cagliari. Tanti problemi in attacco per Montella, visto che domani non ci saranno nemmeno Ilicic e Rebic. L'ex Palermo è ancora alle prese con il problema alla caviglia che lo sta tormentando da inizio stagione, mentre il giovane croato, anche lui alle prese con qualche problemino fisico, ha preferito giocare per 45 minuti con la Nazionale Under 21. Un atteggiamento quello del ragazzino viola che non è andato giù al tecnico gigliato: "Ilicic e Rebic? Non si sono mai allenati e non stanno molto bene. Non ci sono possibilità per domani. Rebic ha preferito giocare in Nazionale..."
Un peccato di gioventù quello di Rebic, che gli costerà molto caro, visto che sarà costretto a saltare la partita più importante dell'anno per i tifosi viola. Siamo però certo che avra tempo e modo per imparare, sopratutto grazie alla presenza in rosa di giocatori esperti come Pizarro: "Pizarro sta bene, non ha perso nessun allenamento rispetto a Mati Fernandez. Per me non ha giocato perché sa che è un "vecchietto" e si doveva risparmiare".