PERCHÉ MANDRAGORA HA SCELTO LA FIORENTINA? ITALIANO HA GIOCATO UN RUOLO CHIAVE
Dopo le visite svolte sabato a Roma, manca ormai solamente l'ufficialità per quanto riguarda il trasferimento di Rolando Mandragora alla Fiorentina. Il classe '97 era ambito anche dal Torino, che avrebbe voluto puntare su di lui e costruirci attorno il centrocampo del futuro, ma le ambizioni dell'ormai ex Juventus sono altre. Il fatto di poter disputare la Conference League, la voglia di conquistarsi la Nazionale e la possibilità di lottare per arrivare tra le prime sette hanno fatto la differenza e alla fine il pupillo di Daniele Pradè ha scelto Firenze.
Non è però stato solo il direttore sportivo a volerlo, anzi. Dopo la mancata riconferma di Lucas Torreira, non riscattato dall'Arsenal per 15 milioni di euro, il primo nome sulla lista di Vincenzo Italiano per rimpiazzare l'uruguaiano è sempre stato quello di Mandragora. Normale che questo abbia cambiato la visione delle cose perché un giocatore che sente così tanta fiducia nei suoi mezzi e nelle sue qualità può solo crescere e migliorare. Ci vorrà sicuramente del tempo perché adattarsi agli schemi del tecnico viola richiede tanta applicazione, ma i presupposti fanno ben sperare. Poi toccherà al campo, che rilascerà come sempre un verdetto inappellabile, dare il suo responso.