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PEZZELLA E UN SEGNALE FORTE

di Luciana Magistrato

Un segnale forte. German Pezzella contro l'Atalanta ci sarà, difficile dire se seduto in panchina o in campo, magari pronto a dare una mano alla difesa che ne avesse bisogno. Nella partita di ieri Pioli ha mischiato le carte, il capitano e Mirallas (neanche convocato oggi) non hanno fatto la partitella, ma l'argentino ha dimostrato fin dalla prima settimana di terapie una grande voglia di tornare in campo e una grande dose di ottimismo, come più volte sottolineato da Firenzeviola. D'altronde il fisico del capitano ha mostrato che il giocatore ha una buona dose di resistenza già la sera dell'infortunio con il Napoli, quando restò in campo per gli ultimi minuti, pur infortunato.

Se già stasera Pezzella dovesse giocare qualche minuto le previsioni iniziali di stop tra il mese e il mese e mezzo verrebbero annullate, con il giocatore in campo già dopo venti giorni. Comunque sia, la sua presenza è importante come leader di un gruppo che non molla mai, come ha più volte sottolineato Pioli, in una partita delicata per il nuovo capitano Chiesa che deve già combattere i pregiudizi di Gasperini. Ieri il tifo (in particolare stavolta c'è da dire davvero brava alla Curva Fiesole, per un pomeriggio davvero emozionante) ha caricato a dovere la squadra e nessuno di sicuro stasera si tirerà indietro (l'unico infortunato è Mirallas come detto), tanto meno capitan Pezzella.