PEZZELLA E UNA LEADERSHIP CHE VACILLA
German Pezzella sarà l'ultimo giocatore viola a rientrare a Firenze, in giornata, per poi iniziare a lavorare già nel week end da solo e poi aggregarsi alla Fiorentina. Lunedì ritroverà quello che resta della sua squadra con una fascia e una leadership però meno sicure, così come il suo futuro. Alla fine della scorsa stagione il difensore argentino come molti giocatori viola ha avuto la netta impressione che il ciclo fosse finito ed era pronto ad andarsene, in un ambiente avvelenato e con una società che non gli ha perdonato di essere intervenuto pubblicamente nella diatriba tra il tecnico Pioli e il club. Con il cambio di proprietà e dirigenza però le cose potrebbero migliorare per lui, anche se finora nessuno ha dichiarato il giocatore incedibile, anzi.
Parlando di come convincere Federico Chiesa a restare, da più parti si è sostenuto di dare al talento fiorentino la fascia, ergo togliendola dal braccio di Pezzella. Il che significa che la leadership dell'argentino è appunto in discussione e che un ragionamento sulla fascia andrà rifatto comunque, a seconda anche dei giocatori esperti che arriveranno. Se ad esempio dovesse tornare Borja Valero o un profilo alla De Rossi (ovviamente DDR ormai è al Boca) entrerebbero anche loro in corsa per diventare il capitano di un nuovo ciclo. Bisognerà capire come la prenderebbe Pezzella che, nonostante le smentite, piace a diversi club con la Roma che torna a farci un pensierino. D'altronde è un titolare nella Nazionale argentina e nel caso fosse sul mercato pretendenti non mancherebbero se la Fiorentina volesse cederlo o lo chiedesse lui stesso. Certo è che i giocatori che indossano la fascia viola non trovano mai pace.