PIANO NATALIZIO
Il piano natalizio è presto fatto. Archiviare il prima possibile il primo posto nel girone europeo, possibilmente già domani sera contro il Paok in attesa di buone notizie su Slovan-Qarabag e soprattutto trovare continuità di risultati in campionato. Da qui alle feste di Natale Bernardeschi e compagni sanno bene cosa devono fare e cosa non devono ripetere.
In poche parole, dare un seguito alla prestazione di Empoli, e dimenticare le amnesie che sono costate punti preziosi con Atalanta, Crotone e Samp in casa. Sotto questo profilo, per i viola, sarà necessario sfoderare prestazioni all'altezza al cospetto di avversarie di valore. Inter, Napoli e Lazio, solo per citare gli appuntamenti più impegnativi delle prossime settimane.
Ma anche la società, in particolare a dicembre, sarà chiamata agli straordinari. Per definire il ritorno di Giancarlo Antognoni, o per la stessa presentazione del project del nuovo stadio, ma non solo. Perchè Pantaleo Corvino, per esempio, ha già un'agenda assai fitta. Che la priorità fosse il rinnovo di Gonzalo Rodriguez, del resto, si sapeva. Adesso si tratta di limare i dettagli e trovare un accordo sulla base dell'offerta annuale con opzione sul secondo anno presentata ieri al manager dell'argentino.
Non ci sarà spazio, almeno così pare, per le smanie del procuratore di Badelj, destinato a restare a gennaio, o per prendere in considerazione partenze di elementi come Zarate o Babacar che in questo momento completano l'attacco. Gli scenari di gennaio, tanto per intendersi, possono sempre lasciare spazio a imprevisti e decisioni last minute, ma da qui a Natale, per tutta la Fiorentina, è ben chiaro il percorso da intraprendere e il ritmo da mantenere.