.

PIENA FIDUCIA

di Niccolò Santi

Mancano ormai meno di ventiquattr'ore alla sfida di campionato tra Empoli e Fiorentina, pertanto l'allenatore gigliato Vincenzo Montella è intervenuto quest'oggi in conferenza stampa commentandone i temi più caldi. Non si è fatta attendere neppure qualche domanda relativa all'immediato futuro, soprattutto per capire meglio le intenzioni della proprietà. L'Aeroplanino è sembrato più che convinto, ribadendo il suo entusiasmo nonché la piena fiducia nei confronti della famiglia Della Valle: "Io sono qui perché credo nella proprietà, che è partecipe sia fisicamente che telefonicamente. Il mio entusiasmo è totale, ho percepito la volontà di migliorare questa situazione. Però bisogna parlare di presente e non di futuro, anche perché il mio lavoro si complica vedendo uno stadio vuoto in casa. Prima riusciremo ad unirci, prima miglioreremo". Totale credito ai vertici, dunque.

Successivamente non sono mancate le sollecitazioni da parte della stampa anche per quanto riguarda il nuovo ruolo che, si dice, dovrebbe attribuire maggiore potere al tecnico ex Siviglia. "Io voglio fare l'allenatore - ha asserito chiaramente Montella - e dire al direttore quali sono le mie idee. Poi sta a lui trasformarle in realtà, con tutte le difficoltà del caso. Ci stiamo confrontando come è normale che sia". Difficile, considerato il periodo, trasferire alla piazza nell'istantaneo l'euforia palesata da Montella, ma il messaggio almeno all'apparenza è di conforto. Poi, è naturale, le risposte appartengono al campo e alla concretezza che i tifosi della Fiorentina si aspettano da un'estate la quale necessariamente dovrà porsi l'obiettivo di riconsegnare alla riva dell'Arno la passione e l'entusiasmo smarriti