PIOGGIA DI GOL

Uno a uno, palla al centro. Ieri è andata in scena l'ennesima sfida a distanza tra Fiorentina e Milan. Le due squadre hanno fatto intendere (ancora una volta) che la questione Champions, con ogni probabilità, sarà risolta soltanto in coincidenza della fine del campionato. La squadra di Montella, sul difficile campo della Sampdoria, ha fornito un'altra prestazione di alto livello, evidenziando carattere, mentalità ed idee vincenti. Il Milan, pur con prestazioni meno brillanti sotto il profilo del gioco, è riuscito in queste settimane a ribattere colpo su colpo gli assalti viola.

Ieri, come detto, il duello ideale contro i rossoneri si è concluso nella tarda serata. Il successo della squadra di Allegri, arrivato non senza patemi, ha mantenuto le distanze invariate. Già nel prossimo turno di campionato, ad ogni modo, si prevedono scosse non indifferenti. Fiorentina-Roma e Milan-Torino, questo prevede il menù della 35a giornata. Certo è che la Fiorentina, a parte il punto di svantaggio in classifica, al momento non ha nulla da invidiare al Milan.

Ultimamente, la mole di gioco espressa ha trovato la sua sublimazione in alcuni elementi che stanno letteralmente facendo la differenza. In particolare Ljajic, Aquilani e Cuadrado (per l'appunto i 3 giocatori andati a segno contro la Samp) sono lo spot ideale di questa recente viola formato europeo. Il cambio di passo (in tutti i sensi) del giovane Ljajic ha dato ulteriore vivacità e fantasia alle manovre avanzate, mentre sia Cuadrado che Aquilani si sono dimostrati utilissime alternative agli attaccanti di ruolo. Il colombiano, spronato proprio da Montella qualche settimana fa, sembra aver trovato anche quella concretezza in zona gol che ne certifica l'attuale superiorità rispetto al resto dei colleghi di reparto della serie A. Infine, menzione particolare per Alberto Aquilani. Col suo settimo gol in campionato (record personale) ha fatto ancor di più ricredere quegli scettici che, in sede di mercato estivo, nutrivano non pochi dubbi sulla sua integrità fisica. La Fiorentina ha il terzo miglior attacco del campionato, e nel girone di ritorno nessuno ha fatto meglio dei viola (29 reti). Una macchina da gol, insomma. E se anche Jovetic, finito il periodo negativo, decidesse di tornare al gol...