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PIOLI, CON LA JUVE VOGLIAMO UNA SODDISFAZIONE IN UNA STAGIONE DI RICOSTRUZIONE. SPERO TORNI...

di Redazione FV
Fonte: Dall'inviato Andrea Giannattasio

Stefano Pioli, chiamato sul palco in occasione della presentazione del libro di Stefano Borgonovo, parla dell'ex compagno, di Firenze e della sua Fiorentina, a partire da una battuta di mercato alla domanda del presentatore David Guetta se chiederebbe a Corvino di comprargli uno come Borgonovo: "Dipende quanto costa - risponde il tecnico sorridendo - Io arrivato come acconto per Baggio con Iachini e Volpecina? Grandissimi acquisti. Partivamo sempre con grandissime ambizioni ma non riuscivamo sempre a cogliere quanto prefissato. Di Borgonovo ricordo la serenità e la felicità che aveva e riusciva a trasmettere. Stare con lui significava passare giornate piacevoli. Era un grande giocatore con grande tecnica e attaccava gli spazi ma oggi sono qui come un amico e un ex compagno".

Con la Juve, per te da giocatore sfida vissuta e vinta per tre anni consecutivi? "Non è una partita come le altre, è la partita per noi e per firenze e ci auguriamo di ottenere il massimo. Collante? Si ma soprattutto significherebbe in una stagione di ricostruzione e rinnovamento e con qualche difficoltà regalarci qualche soddisfazione, sappiamo quanto vale e quanto può contare nel nostro futuro. Tu sei anni qui da calciatore, ora dopo otto mesi da tecnico contento? Era quello che volevo e speravo, ci siamo trovati subito e spero che la nostra avventura possa crescere e  continuare a lungo e ritornare quell'ambiente sereno e passionale, così vicino con tanto sostegno e passione appunto come quando giocavo con Stefano e lo stadio era pieno di entusiasmo, lavoriamo per quello. Non ci sono mezze misure e Firenze è bella per quello".