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PIÙ CENTRALI DEGLI ALTRI

di Dimitri Conti

A cercar inscalfibili certezze nel calcio di Italiano c'è il rischio serio di perdersi, ma mentre le energie di molti - lasciando per un attimo il capitolo restyling del Franchi che inevitabilmente ha dominato la discussione pubblica tinteggiata di viola - sono concentrate sui problemi degli esterni offensivi e sulle rotazioni del centrocampo, i segnali arrivati dal rettangolo verde e dalle scelte dell'allenatore nelle ultime settimane impongono di dare uno sguardo anche alla difesa.

In particolare, ai due centrali. Sin da inizio stagione il concetto di posto fisso è stato, se non una chimera, un diritto non esclusivo e appannaggio di un solo elemento: Nikola Milenkovic, in campo dal 1' in undici delle prime dodici partite ufficiali. Tra i quattro difensori centrali di ruolo a disposizione di Italiano, il serbo classe '97 è infatti quello che ha giocato di più, l'unico ad aver scavallato i 2000 minuti in campo. Viceversa, il suo connazionale Matija Nastasic, condizionato da una forma fisica mai raggiunta in pieno per via di continui infortuni, è quello che si è visto meno: soli 306' in sei apparizioni.

Gli altri due hanno vissuto e stanno vivendo fasi diametralmente opposte. Inizialmente sembrava essersi candidato con forza Lucas Martinez Quarta al ruolo di partner ideale per Milenkovic, ma guai fisici e qualche errore di troppo ne hanno minato la posizione all'interno delle gerarchie tecniche, vedendolo sorpassato nel minutaggio complessivo da Igor. Il brasiliano si è conquistato un posto che oggi appare difficile da togliergli grazie ad una serie di buone prestazioni, ad un trascorso recente in crescendo. Oggi forma a tutti gli effetti, con Milenkovic, una coppia più centrale delle altre.