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PIU' DI QUESTO LA FIORENTINA NON PUO' FARE

di Sonia Anichini

Questa sosta per le nazionali dopo l’inizio del campionato è proprio un’abitudine assurda, tanto più quando la tua squadra è partita alla grande in campionato. E’ come se tu avessi incontrato una persona che ti piace, che stai cominciando a frequentare con grande feeling da entrambe le parti e una di queste dicesse che deve assentarsi per un po’ per un impegno. Che rabbia, tu hai voglia di stare insieme ma, causa di forza maggiore, dovete separarvi. La causa di forza maggiore è per me anche antipatica visto che non sono molto interessata alle sorti della Nazionale italiana di calcio che blocca il cammino pimpante della Fiorentina.

Devo però, inevitabilmente, dare un occhio alle sorti azzurre non fosse altro che per i tre ragazzi viola che sono stati convocati da Mancini: Biraghi, Benassi e Chiesa. Sono gli italiani titolari della Viola e tutti sono stati chiamati a vestire la casacca dell’Italia. Alle note lamentele sui pochi calciatori italiani che militano nel nostro campionato, non ricordandosi forse che quando allenava i club il Mancio non badava a questo particolare, la Fiorentina ha risposto con il massimo che potesse fare e dopo Juventus (5 calciatori) e Milan (4) è, insieme a Roma, Torino, Genoa e Chelsea, quella che ha inviato a Coverciano 3 uomini, uno per settore se si vuole essere precisi e puntigliosi. Più di questo noi non si può fare, caro CT!

Biraghi e Benassi avevano fatto lo scorso anno prestazioni altalenanti ma si sono ripresentati a Firenze col piglio giusto e con la forma fisica e mentale al top, soprattutto il nostro bomber, e mi auguro che la crescita sia continua per il bene loro e della squadra. Apprezzo che il difensore abbia ribadito l’emozione che gli ha procurato “il boato del Franchi” domenica scorsa perché mette un altro tassello in più all’unione forte che si sta creando fra i calciatori e la gente di Firenze. Il fatto poi che abbia difeso a viva voce la fascia di Astori dalle bischerate di omologazione, è encomiabile. Chiesa infine è la conferma del giovane italiano più forte del nostro calcio. Ce ne saranno anche altri ma, campanilisticamente, io voto lui!

Non so se i violazzurri partiranno da titolari nelle prossime partite, ma sicuramente dopo il gol contro l’Udinese confezionato in modo magistrale da Chiesa e realizzato da Benassi, Mancini, che era in tribuna al Franchi, avrà sperato che gli potessero concedere un bis in azzurro. Io confido che le repliche le facciano solo con la maglia della Fiorentina ma, se vogliamo essere magnanimi e rendere ancora più felici i nostri ragazzi, li incito e fate vedere a tutti di che pasta siete fatti! Basta che non vi facciate male, che è la preoccupazione che mi prende sempre quando giocate con le nazionali. Sembra un richiamo da mamma… forse anche da nonna!

La Signora in viola