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PLAY-OFF, Mutu l'arma in più per battere lo Sporting

di Samuele Brandi

A due giorni dall'andata del preliminare di Champions League , in programma a Lisbona Martedì prossimo, la squadra gigliata ha mostrato nelle ultime amichevoli precampionato, al proprio allenatore ed ai propri tifosi, alcune certezze ma anche qualche dubbio. Le maggiori certezze, per mister Prandelli, sono arrivate per il momento dal solito Frey e da entrambe le fasce con un Marchionni perfettamente inserito nei meccanismi tattici della Fiorentina, grazie anche all’ ottima sintonia già raggiunta con il compagno di fascia Comotto. Sull’ altra fascia, quella di sinistra, come già evidenziato sul finale della passata stagione, sempre più collaudata la coppia Pasqual-Vargas anche se per la sfida contro lo Sporting, probabilmente ci sarà un ballottaggio fino all’ultimo minuto tra Pasqual e Gobbi per una maglia da titolare. Il reparto difensivo pare per il momento ancora un po’ in ritardo di preparazione, lento nelle chiusure e poco lucido negli antici, come già evidenziato nelle amichevoli contro l’ Aston Villa ed il PSG. A centrocampo le cose stanno pian piano migliorando grazie all’arrivo dell’ ex bianconero Zanetti, a detta di mister Prandelli già ben amalgamato al gruppo, ed anche grazie all’ottimo stato di forma, dimostrato con ottime prestazioni nelle amichevoli, da Marco Donadel. L’unico centrocampista ancora un po’ in ritardo di preparazione risulta Riccardo Montolivo, anche perché arrivato per ultimo in ritiro causa impegni con la Nazionale. L’attacco viola per il momento è quello che desta più curiosità, visto che Giardino, se pur ancora non al 100%, risulta sempre una certezza nel suo ruolo di punta di diamante, mentre il fenomeno rumeno, Adrian Mutu, anche a causa dei tanti pensieri extra calcistici, pare non riesca a trovare ancora quella condizione che potrebbe portarlo a fare la differenza in questa Fiorentina. Martedì sera la squadra gigliata affronterà il primo avversario importante di una stagione lunghissima, già contro lo Sporting la formazione viola dovrà riuscire ad aumentare le conferme e dissipare i dubbi rimasti, perché, se la squadra gigliata riuscirà a qualificarsi alla Champions League, oltre a partecipare alla competizione più importante d'Europa riceverà ulteriori venti milioni dalla Uefa utilissimi al Diesse viola Pantaleo Corvino per riuscire a concludere al meglio il mercato gigliato. Da adesso in poi il solo pensiero per la squadra guidata da mister Prandelli sarà quello di superare lo Sporting confidando in una prestazione da campione del “fenomeno” rumeno Adrian Mutu, perché i successi di questa Fiorentina passano anche dai piedi del numero dieci gigliato..