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PORQUE?

di Tommaso Loreto

E chi se l'aspettava? Eppure l'attesa di qualche dichiarazione da casa Fiorentina era in crescita esponenziale. Ma non erano le risposte che Firenze attendeva, quelle che Diego Della Valle ha recapitato dall'altra parte del mondo. Già, perchè poi, a sparigliare l'immagine del summit in casa Della Valle c'ha pensato Diego, con un intervento che nessuno probabilmente si sarebbe aspettato.

Una domanda particolarmente pesante, riversata sulle spalle del fratello Andrea, in primis, e su una città in spasmodica attesa di indicazioni sul futuro. “Ha ancora senso investire nel calcio?” è il quesito riposto su un'intera piazza che si attendeva ben altro tenore di comunicazioni. Roba del tipo “il nuovo direttore sportivo sarà....e il tecnico che guiderà la squadra sarà....”. Insomma, a pensarci bene Firenze, quella sportiva, quella amante della Fiorentina, si sarebbe accontentata di meri concetti calcistici. Persino di voci di mercato, sempre che qualcuno il mercato lo stia portando avanti insieme a un'idea di calcio da proporre da luglio in poi. Niente di tutto questo, nel nuovo coupe de theatre arrivato direttamente da Tokyo.

Un richiamo, un quesito, dicevamo. Posto da DDV al mondo del calcio, ma anche al fratello fin troppo “tifoso”, tanto da coprire perdite per quasi 30 milioni di euro in virtù di due annate da lotta per la salvezza. Resta da capire, dunque, soprattutto il perchè Diego Della Valle abbia voluto alzare un ulteriore polverone su quello che è il futuro della Fiorentina. Perchè al di là delle riflessioni di ampio raggio di DDV, ancora oggi, e nonostante una violenza negli stadi che, almeno da queste parti non si ricorda, nessuno ha ancora capito che futuro attenda il cuore sportivo di questa città.