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PORTA INVIOLATA VITTORIA RITROVATA

di Ludovico Mauro

La vittoria di domenica fra le mura amiche ha significato tanto per la Fiorentina, per svariati motivi. La squadra ha ritrovato la tanto agognata vittoria, i fondamentali tre punti, i gol degli attaccanti. Un po’ di ossigeno per un ambiente tenuto in apnea dal burrascoso avvio di stagione. 

Certezze che erano svanite, delle quali la squadra ha patito la mancanza per un mesetto a dir poco infuocato di partite. Ma in tutto questo, nel trionfo sul Verona la Fiorentina ha spolverato (o meglio ripulito) una casella che ultimamente piangeva assai: quella dei gol subiti

Per la prima volta dal 28 agosto, la squadra viola ha abbassato la saracinesca tra i propri legni della porta. Non accadeva dal match casalingo col Napoli, addirittura sette partite or sono. È scontato dire che se la Fiorentina ha sofferto un periodo difficile, sicuramente è stato anche per il rendimento difensivo. I viola subivano gol da cinque match consecutivi, quasi tutti con coppie centrali diverse: vedi Quarta-Igor a Udine, Milenkovic-Igor con la Juventus, di nuovo Quarta-Igor a Bologna e Igor-Amrabat nel naufragio di Istanbul.  

Ma stupisce come il ritorno alla porta imbattuta sia scaturito dalla coppia centrale meno attesa: M.Quarta-Ranieri. Quelli che sulla carta sono sempre stati etichettati come “il terzo e il quarto” centrale. E invece nelle uniche due sfide in cui il tandem difensivo è stato quello, la squadra ha subito solo una rete, quella contro il Riga. Dove comunque, seppur l’avversario non fosse irresistibile, oltre al gol hanno concesso quasi nulla. Domenica, ovvero l’altra gara del duo inedito, hanno sfoderato una prestazione solida, forse anche figlia del momento, dove pure Italiano voleva azzardare il meno possibile: mai un giro palla da dietro, sempre senza fronzoli quando si è trattato di “andare al sodo”, come si dice da queste parti. Zero rischi, sempre giocate in sicurezza, anche a costo di far carambolare la palla più avanti possibile. 

Se la Fiorentina è tornata a sorridere e a festeggiare i tre punti, lo deve anche a una ben riaccolta porta inviolata. La speranza di Italiano è che non si presenti più un periodo così nero per la propria rete, onde evitare nuovi saliscendi per il morale di tutto l’ambiente viola.