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PORTE APERTE IN ATTACCO

di Tommaso Loreto

E' il reparto offensivo quello che, almeno sulla carta, potrebbe ricevere il maggior rimescolamento. Condizionale d'obbligo, sia chiaro, anche perchè l'ulteriore incognita sul mercato estivo sarà dettata da quante e quali proposte arriveranno. E soprattutto per chi. D'altronde sotto questo profilo il presidente Cognigni è stato molto chiaro: Corvino ha massima autonomia e l'obiettivo è ritrovarsi il 31 agosto con un gruppo competitivo. Ma, al tempo stesso, anche il d.g. è stato altrettanto chiaro: sarà un mercato virtuoso, dunque spazio alla fantasia, ma anche alle uscite che consentiranno le entrate. 

E allora sotto con le ipotesi, o meglio con le piste di mercato. Come quelle che vedrebbero il mercato inglese la principale destinazione per Babacar, fermo restando che la Fiorentina accetterà proposte a partire dalla doppia cifra in su. Discorso più o meno simile per Ilicic, tanto più considerando le voci relative al Borussia Dortumund che soltanto qualche settimana fa si facevano sempre più insistenti. O ancora come nel caso di Zarate, al quale sembra andare troppo stretto il ruolo dell'attaccante da gettare nella mischia nel finale di gara. 

Più o meno tutti e tre gli attaccanti viola, in altri termini, potrebbero partire, e chissà quali e quante alternative sta già meditando Corvino. Anche perchè non solo gli attaccanti potrebbero cambiare volto al mercato estivo. Tello resta un rebus nel quale mantenere soprattutto pazienza, mentre le posizioni di Rossi e Gomez, anche solo a livello di monte ingaggi, avranno le loro inevitabili ripercussioni sulle mosse del d.g. viola. Chiamato all'ardua impresa di dover migliorare le ultime stagioni, ma probabilmente mai motivato come in queste prime settimane dopo il suo ritorno a Firenze.