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PORTE GIREVOLI

di Pietro Lazzerini

Sono ore caldissime per il mercato in uscita della Fiorentina, con tre trattative che potrebbero svilupparsi a ore. Tre operazioni che potrebbero portare un gran numero di milioni nelle casse viola, ma che allo stesso tempo potrebbero anche definitivamente svuotare la rosa a disposizione di Pioli.

Partiamo da quella più calda e in arrivo direttamente da Moena. Nikola Kalinic, dopo poco più di 16 ore di permanenza in Trentino dopo il suo ritorno imposto dalla Fiorentina, è ripartito intorno alle 11.20 per tornare in Croazia. I motivi sono stati spiegati in una breve intervista testuale rilasciata a Violachannel (LEGGI QUI), con i motivi familiari a farla da padrone ma anche con la sensazione che come in precedenza, al centro della fuga ci siano ben altri motivi. Il procuratore è a Milano, la trattativa con il Milan è ripartita con forza. Nelle prossime ore non è da escludersi un'accelerata. Una speranza da parte di tutti, anche per mettere il punto su una situazione al limite del comico.

La seconda trattativa è quella legata a Bernardeschi. In serata è atteso in ritiro, dove però potrebbe non arrivare mai. Maggiore chiarezza sarà fatta nel primo pomeriggio, intanto, sempre a Milano, Corvino aspetta una chiamata da parte della Juventus per provare a chiudere quest'altra pratica. Portarlo in Trentino potrebbe esporlo alla rabbia dei tifosi. Anche se le parole del padre (LEGGI QUI) sono state smentite dal diretto interessato, il giocatore ha già espresso, anche pubblicamente, la voglia di cambiare maglia in direzione Torino. Prima si fa meglio sarà per tutte le parti in causa.

L'ultimo dei tre fronti aperti è quello legato a Matias Vecino. Con il pagamento della clausola lascerebbe immediatamente la squadra di Pioli per recarsi presso la sede dell'Inter per firmare con i nerazzurri. Corvino attende, perché non accetterà compromessi se non il dilazionamento del pagamento in un due tranche, ma la sensazione è che a breve si possa chiudere anche questa operazione. 

Se ad oggi, i tre sono ancora giocatori viola, lunedì prossimo, tutti e tre, potrebbero vestire maglie diverse da quella attuale.