PRANDELLI, Abbiamo ancora un sogno...
Queste le parole di Cesare Prandelli nella sala stampa dell'Artemio Franchi. "I timori ci sono perchè il Catania sta giocando bene ed è un campo sempre molto particolare, e quindi abbiamo molti timori. Però sappiamo che abbiamo fatto esperienza su campi altrettanto importanti con tensioni maggiori e dipende molto da noi. Dal nostro atteggiamento, dalla nostra voglia di dare continuità. Dobbiamo partire preparati, sapendo che avremo momenti dove dovremo mantenere compattezza, avendo l'esuberanza giusta di cercare la vittoria quando abbiamo la palla".
Sul modulo: "Le scelte son sempre dettate dalle disponibilità del numero dei giocatori, ma vorrei dare continuità all'assetto tattico. Nelle ultime due partite abbiamo mantenuto un buon equilibrio e vorrei tenere questa impronta. Qualcosina dobbiamo cambiare nello sviluppo mentre per quanto riguarda la difesa penso di utilizzare di nuovo Felipe a sinistra e Gobbi davanti. Voglio vedere la consueta convinzione".
Su Jovetic: "Con Gilardino ha avuto un bel gesto. Durante la settimana nei rapporti si migliora tutto. Negli ultimi mesi Jovetic sta cercando di diventare un giocatore di riferimento, e quel che mi fa piacere è che finalmente riesce ad attaccare l'area di rigore. Quando riceve palla fa sempre cose importanti, ma in certe zone del campo servono a poco. Bisogna di essere più concreti e lui deve ricordarsi che è un attaccante, e lui lo sta facendo.
Sul rush finale: "La caratteristica di questa squadra in inverno pensando di giocare sempre la palla ti porta a qualche difficoltà. Nei finali di stagione tutte le ore settimanali e tutti i concetti trasmessi, con i terreni di gioco dove si può giocare la palla, ti consentono di trovare le soluzioni che ricerchi. Dobbiamo essere orgogliosi di quel che abbiamo fatto e convinti di poter fare meglio. Il rigorista? E' Jovetic senza dubbio".
Sulla stagione gigliata. "Abbiamo recuperato qualche ora di lavoro in più durante la settimana. A Napoli in una fase di partita la squadra si è tolta di dosso tanti condizionamenti psicologici e ha giocato libera. Talvolta è giusto giocare senza pensare troppo. Certi episodi son tornati a nostro favore, pareggiando le sconfitte immeritate anche se non c'è memoria storica. Questa Fiorentina nonostante tutto ha fatto una Champions straordinaria, siamo in semifinale di Coppa Italia e abbiamo un sogno, la stagione è ancora stimolante".
Su Zanetti e su Keirrison. "Zanetti ha dato disponibilità quindi partirà per Catania, quanto al gioco aspetto di capire che posizione avremo a fine stagione, mentre su Keirrison posso dire che si sta allenando bene. Vedo più convinzione e gestisce meglio il carico di lavoro. Babacar ha più ore con noi quindi è più integrato. Ma ripeto che Keirrison l'ho visto molto più pimpante".