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PRANDELLI, Ciuffi unico, amava la Viola come me

di Redazione FV

Queste le poche ma sentite righe che l'ex allenatore della Fiorentina Cesare Prandelli ha voluto scrivere per ricordare Mario Ciuffi, scomparso questo pomeriggio all'età di 78 anni:

Oggi ho perso il primo amico che ho avuto a Firenze. Poi ne sono venuti migliaia, ma Mario Ciuffi è stato il primo.

Arrivai in sala stampa e un signore sorridente ed esuberante mi mise al collo una sciarpa con su scritto “Viola Club Fantechi Bar Marisa – Università del calcio” e mi disse: “Benvenuto! Sono il sommo pontefice. Ti s’aspettava”.

Da quel giorno il nostro è stato un rapporto formidabile, pieno di tanti sentimenti. La sua arguzia e la sua conoscenza del calcio, ci permetteva di parlarne con apparente leggerezza e allegria, ma in fondo eravamo seri perché la passione è una cosa seria.

Mario ha sempre incarnato per me il prototipo del fiorentino, del tifoso nel senso più pieno del termine. Simili a Mario ce ne sono tanti a Firenze, ma lui era unico nel manifestare il suo profondo amore per la Fiorentina, cosa che ci ha accomunato e legato profondamente.

Abbraccio la signora Renza per il suo dolore che è sicuramente anche il dolore di gran parte di Firenze.

Ciao Mario!

Cesare Prandelli