.

PRANDELLI: CONTA VINCERE. BALOTELLI SOLO FANTACALCIO

di Redazione FV

Questa le dichiarazioni del mister in sala stampa. Si comincia con l'approccio alla sfida con il Chievo e la possibile scelta dei giocatori: "Nell'amichevole ho voluto chiarire a tutti che giocheranno solo coloro che stanno meglio. Domani voglio vedere una squadra che gioca sempre per vincere la partita dal primo all'ultimo minuto. Il chievo ha fatto un campionato importante, raggiungendo il loro obiettivo. Quando una squadra è serena e tranquilla può rischiare qualsiasi cosa e sicuramente ci potrà mettere in difficoltà. Però conosciamo anche i loro punti deboli, quindi dovremo essere bravi a concentrarci su determinate situazioni".

Sulla gara di Bergamo: "Il presidente è stato molto chiaro con la squadra. L'ho trovato arrabbiato, ed ha ragione. Ci voleva una reazione diversa. Noi non abbiamo mantenuto quei ritmi e quell'intensità che fa la differenza, ma abbiamo sbagliato tanto anche sotto porta. Era la terza gara in settimana, e nell'emergenza questo lo paghi. Vedi purtroppo l'infortunio di Santana". 

Sugli obiettivi attuali e futuri: "Non ho dimenticato quel che la squadra ha fatto e quali torti abbiamo subito al di là delle difficoltà e degli infortuni che sono stati soprattutto imprevisti e traumatici. La concentrazione, però, è su queste quattro partite. Vogliamo chiudere bene e capire tutti quelli che potrebbero essere i giocatori su cui puntare. Questo è fondamentale".

Sul futuro e su Balotelli: "Ho parlato con ADV con grande serenità. Siamo determinati e motivati nel fare bene continuando convinti che possiamo fare ancora molto bene. C'è grande volontà da parte di tutti di fare non bene, ma di più. Quanto a Balotelli, mi sembra fantacalcio. Guadagna moltissimo, e sarebbe come buttare un nome per far sognare i tifosi e non è giusto. Almeno per quanto ne so io". 

Sul bilancio stagionale: "Ancora è necessario attendere la fine del campionato. E' vero che abbiamo perso 14 gare, ma va visto come. Quando in certe partite non interpreti bene la partita l'episodio può essere decisivo. Quando la squadra aveva le giuste risorse, anche di rosa, abbiamo fatto bene. Se pensiamo che invece possiamo reggerci sulla qualità individuale allora ci sbagliamo"

Su Santana: "Mi dispiace tantissimo, perchè è un ragazzo straordinario per generosità e disponibilità. Questo infortunio ne è la prova. Giovedì s'è fatto male, gli abbiamo detto che non era il caso di giocare e invece lui ha voluto continuare. E' un generoso e mi dispiace davvero tanto".

Sulla prossima stagione e sugli stimoli del gruppo: "I se e le ipotesi non mi piacciono. Senza Europa, però, potrebbe essere un campionato ancora più bello di quelli che abbiamo fatto. Potremmo avere la testa giusta per fare ancora meglio rispetto al passato". 

Ancora sul Chievo: "In certe gare non c'è bisogno di stimoli. Penso che questa squadra ne abbia tanti, a cominciare dal fatto che giochiamo in casa e abbiamo voglia di vincere. Pensando di poter ancora arrivare in certe posizioni. Se affrontiamo la sfida con l'agonismo giusto e con la voglia di recuperare sempre palla, alla fine la qualità di certi nostri giocatori può fare la differenza". 

Su Mutu: "Subito dopo la sentenza era molto amareggiato e dispiaciuto. Perchè sa di averci lasciati in difficoltà. Lo conosco, so che è sincero in certi momenti. Per il futuro c'incontreremo con la società e si deciderà la soluzione migliore per tutti"

Su un prolungamento di contratto: "E' un falso problema. Non esiste al mondo, quando sono arrivato avevo solo un anno di contratto. Anzi, è un modo per tenersi in discussione e rimettersi in gioco. La priorità al mille per mille è per questa società e per questa proprietà". 

Su un parallelo con Bernardini: "E' cambiato il calcio ma non il mio sogno, cioè quello di vincere a Firenze".

Su quello che potrebbe fare questa rosa in futuro: "Questo gruppo, nei primi 6 mesi quando eravamo al completo, di essere un gruppo molto valido. Con tanti impegni. Alla lunga non ci sono solo problemi di motivazioni e stimoli, ma anche di valorizzare al massimo più giocatori possibili".