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PRANDELLI, Contento per la vittoria del gruppo

di Redazione FV

Queste le dichiarazioni di Cesare Prandelli a fine gara:

SALA STAMPA: “Questa è una squadra che non molla mai, nemmeno su un campo difficile come questo. Stasera magari abbiamo avuto quel pizzico di fortuna che ci è mancata in altre occasioni, anche se mi dicono che nel primo tempo forse c’era un rigore per noi. E’ una vittoria importante perché altrimenti si sarebbe parlato di squadra in crisi e si sarebbe entrati in un vortice pericoloso. Ora dobbiamo trovare continuità e, recuperando tutti gli uomini, potremo toglierci anche quest’anno delle soddisfazioni. Gilardino gioca meglio con un’altra punta accanto? Non è che fino all’ingresso di Babacar abbiamo giocato con una sola punta, è solo una questione di distanza: quando Jovetic è stato vicino a Gila si sono viste delle belle cose”

RAI: “Un messaggio dei miei giocatori verso di me? Più che altro un messaggio che la squadra ha dato a se’ stessa. Questo è un gruppo che da quando ci sono io non ha mai mollato. Può aver peccato qualche volta dal punto di vista tecnico ma mai da quello caratteriale. Perché Montolivo in panchina? Lui e Zanetti avevano speso molto martedi in Champions, Montolivo tra l’altro, tenuto conto degli impegni della nazionale, ha già giocato tantissime partite, comunque gli avevo detto che sarebbe entrato in campo a gara in corso, anche se Bolatti ha fatto molto bene”

Sky: "Il fuorigioco di Lavezzi? Con la Juve abbiamo visto l'azione in tutte le posizioni, stasera non si vede nulla. La determinante è stato il carattere che ci abbiamo messo. Dal punto di visto caratteriale sono contento dei ragazzi. Babacar? Ha fatto bene, è un ragazzo del 93'. Dobbiamo farlo crescere con molta tranquillità. Si sta allenando con noi da questa estate. Non farei nessun tipo di paragone con Keirrison però. Abbiamo sbagliato nel primo tempo i calci piazzati. Devi ricercare gli episodi che possono darti autostima. Siamo una squadra che quando cerchiamo di difendere andiamo sistematicamente in difficoltà. Bisogna essere ordinati a ripartire. In questi anni abbiamo capito che ci sono le partite nelle partite. la crescita della squadra dipende anche da questo. Sono sereno e tranquillo. Era il momento giusto per fare quell'annuncio. Affronteremo l'argomento a tempo debito."