PRANDELLI, Juve? No, grazie
Dopo la sosta per la nazionale si torna al campionato. E' vigilia per la Fiorentina, che domani affronterà al Franchi la Reggina; ecco le impressioni del mister Prandelli in sala stampa: "Non commento le voci che mi vogliono alla Juve perchè ho gran rispetto della città e dei tifosi: ho un contratto e lo rispetto, punto." Su Osvaldo: "Possiamo discutere in vari modi, viviamo in una situazione democratica, se lui ha espresso disagio l'ha fatto in buona fede; spero di vedere il solito Osvaldo motivato che mi mette in difficoltà per le scelte. Preferirei parlare non dei singoli ma della Fiorentina. Se a gennaio qualcuno non è contento, prenderemo insieme delle decisioni. Per ora comunque non ci sono situazioni del genere". Come sta Mutu? "Ha questo problema che si trascina da diverse settimane, bisogna monitorare la situazione ogni giorno. Io ho avuto una precauzione col Chievo proprio per questo motivo e speravo che anche la Romania facesse così. Con la Reggina comunque non sarà disponibile." Su Montolivo e sulla sua prestazione in nazionale: "Ha giocato bene, in nazionale si trovano giocatori importanti e con esperienza, quindi è molto soddisfatto." Su Jovetic: "Ha giocato col Chievo e ha fatto bene, è un talento che non va sprecato e devo decidere in quale ruolo riesce a dare il meglio; può fare tutto con la convinzione, le cose più belle in nazionale le ha fatte partendo da sinistra." Su Gilardino e su un suo riposo domani: "Vediamo tutte le condizioni generali, chi è rimasto ha lavorato molto bene, quindi valuteremo anche perchè i nazionali hanno avuto meno tempo per lavorare; non voglio sbagliare formazione perchè domani è la partita più importante della stagione, tre punti possono dare la svolta." Sulle partite da vincere e quelle di Champions, in cui forse la Fiorentina può giocare più rilassata: "Quando sei obbligato a vincere sono le partite più difficili e domani sarà difficile, bisognerà trovare tutte le soluzioni e le armi per vincere, anche per affrontare le prossime sfide con più serenità. Le partite facili non esistono nè in campionato nè in qualsiasi competizione." Sul Franchi, che non sarà pieno, forse con i tifosi che hanno già la testa al Bayern: "Io la testa l'ho alla Reggina e voglio che anche gli altri facciano così." Sul campionato e la sorpresa di alcune "piccole": "E' una cosa positiva che molte più squadre siano competitive; ci si deve abituare ma per lo spettacolo è una cosa positiva. Secondo me sarà un campionato affascinante. Aumenteranno le nostre difficoltà, ma il fascino di questo gioco è questo, le motivazioni fanno la differenza e noi dobbiamo dimostrare di poter fare meglio degli altri". Ci sono indisponibili certi? "Jorgensen, Semioli, Mutu, Vargas e Kroldrup, quest'ultimo potrebbe recuperare per martedì".