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PRANDELLI, La squadra è molto carica

di Gianluca Losco

Torna il campionato dopo la pausa natalizia; domani la Fiorentina affronterà al Franchi il Lecce di Beretta e cercherà di proseguire la sua striscia positiva di tre vittorie consecutive. Come sempre alla vigilia, tocca al mister Cesare Prandelli rispondere alle domande dei giornalisti in sala stampa; ecco le sue impressioni.

Ha paura della riprese del campionato? "Paura no, solo preoccupazione, quando c'è una sosta lunga c'è sempre un'incognita. Noi ci siamo allenati bene, la squadra è pronta".

L'anno scorso ci furono due vittorie alla ripresa: "Abbiamo lavorato sulla qualità del lavoro, non sarà una squadra imballata. Troveremo di fronte una squadra motivata, vorranno fare punti. Noi vogliamo continuare da dove ci siamo fermati, ho visto la sqaudra carica".

Sul ballottaggio Donadel-Gobbi: "Ci sono queste due opzioni, perchè Almiron forse non è disponibile".

Del Neri ha detto che alla ripresa dopo la sosta ci possono essere delle sorprese..."Tre settimane di pausa sono lunghe, bosogna capire il lavoro che si è fatto, qualche sorpresa ci può anche essere, ma la nostra motivazione è alta. Troveremo di fronte una squadra viva e avrà molte armi e molte frecce".

Su Papadopoulos: "E' un giocatore molto rapido e veloce, dobbiamo disputare una buona partita con molta determinazione".

Mutu vuole realizzare il 100esimo gol: "Importante che abbia sempre un obiettivo grande. La crescita è sempre stata costante, ha compiuto 30 anni, è nel pieno della maturità e si vede da come si sta allenando".

Su Beretta: "Mario è un grande tecnico, ha sempre allenato con serietà dando un'impronta alle sue squadre. Prima o poi ariverà una grande chance".

Sarebbe d'accordo a fare una pausa più breve? "Si può far tutto, l'importante è avere gli impianti adatti, ma le partite in notturna in questo periodo sono brutte. Ci devono essere i terreni di gioco adatti, l'aspetto spettacolare del calcio potrebbe essere falsato".

Su Pazzini: "Non mi aspetto nulla dal punto di vista dell'entrata, la serietà dei ragazzi c'è sempre, non è facile essere sempre motivati con tutto quello che scrivono i giornali".

Ci sono indisponibili certi? "Dainelli e dobbiamo valutare Almiron".