PRANDELLI, NESSUNA CONTRAPPOSIZIONE CON ADV

Cesare Prandelli, a margine del ritiro della Nazionale a Coverciano, ha voluto puntualizzare sui fatti accaduti ieri sera riguardanti la Fiorentina. Queste le sue parole: "Ieri sera ero in camera alle 22. Dei ragazzi mi hanno chiamato e mi volevano omaggiare di questo regalo, erano gli stessi che mi avevano dato una targa sotto la Fiesole in occasione di una partita della Nazionale. Mi hanno detto: 'guarda, siccome hai perso a golf contro Antognoni ti diamo questo tapiro...' La reazione della Fiorentina è eccessiva per una bischerata del genere. Anche stamattina ho ricevuto un'altra targa da una signora di Novara...Ora chiudiamola qui, voglio parlare solo di Nazionale... Dico solo che sono d'accordo con Adv che non bisogna accettare violenze, minacce e restrizioni. Siamo sempre stati d'accordo su questo punto: la violenza è assolutamente da condannare. Le critiche di Mihajlovic? Dico solo che Ogbonna c'era anche nell'ultima partita, ha fatto molto bene. Con Ventura puo crescere ancora. Palombo per me non è un giocatore da Serie B. Non portare Gilardino è una scelta tecnica: stiamo lavorando su un centrocampo tecnico e molto folto centralmente che possa metter in difficoltà la Spagna e Gilardino allora non serve. Alberto è il numero uno in Europa se giochi sulle fasce e arrivano cross dal fondo". 

"Voglio chiarire che non c'è nessuna contrapposizione con Andrea Della Valle. Stamattina ho provato a chiamare Andrea, poi ho parlato con il presidente Cognigni. Per quanto riguarda Calciopoli: la proposta di sedersi ad un tavolo fatta da Diego è una buon modo per stemperare la tensione, sedersi ad un tavolo ed abbassare questo clima di grande violenza psicologica di cui il calcio non ha bisoogno. La proposta di Diego, dunque, è molto interessante..."