PRANDELLI, Ora non abbiamo più alibi
Dopo il brutto ko interno contro il Palermo, la Fiorentina è tornata al lavoro. Poche ore fa c'è stato il faccia a faccia fra Prandelli e giocatori, seguito da una seduta di allenamento. Sentiamo come è l'umore in casa viola attraverso le parole del mister, Cesare Prandelli, rilasciate in sala stampa.
Inizia il mister: "La cosa positiva è che ci siamo ritrovati. C'è lo stato d'animo di una squadra ferita, ma c'è una reazione nervosa e di voglia di scendere in campo. Siamo stati tutti chiari in questo faccia a faccia e sono contento, quindi vorrei rimarcare l'aspetto positivo. C'è molto di buono".
Sulle parole di Della Valle di ieri: "Abbiamo parlato anche di questo, siamo accorti nel leggere i messaggi del patron. Dobbiamo scendere in campo e dimostrare di avere cuore; certe partite nascono in un certo modo e questo è stato un anno molto particolare. Ora vogliamo mantenere questa posizione e prendiamo le parole del patron in modo positivo".
Ci sono aspetti meno positivi? "Non direi, quando c'è un confronto c'è chiarezza. L'importante è togliersi tutti gli alibi possibili; tocca a me portare la squadra al top per le partite. Abbiamo tutti lo stesso tipo di obiettivo".
Era un problema di testa? "Probabilmente sì, abbiamo avuto molte paure dopo il gol preso. La paura va affrontata e l'abbiamo affrontata nel modo giusto. C'è sempre un lavoro psicologico, alcuni giocatori hanno personalità, altri hanno alti e bassi e quindi è un lavoro molto importante".
Ci sono elementi di continuità rispetto allo scorso faccia a faccia dopo la partita con la Lazio? "Quando ci sono dei problemi vanno affrontati con sincerità, anche perchè da alcune settimane lo stavamo rimandando".
Della Valle sembrava dare più colpe ai giocatori..."Loro da grandi vorrebbero crescere per cercare di sbagliare il meno possibile. Dobbiamo avere la capacità di analizzare i momenti, perchè ci sta che un giocatore sbagli alcune partite; l'errore da superare è quello di non aver paura".