PRANDELLI, Per crescere servono anche le critiche
Queste le parole di Cesare Prandelli nel dopo-partita di Fiorentina-Atalanta:
SALA STAMPA: "Oggi sono arrabbiato con chi ha riportato in maniera non corretta le mie dichiarazioni di ieri, perchè la mia non era una critica nei confronti dei tifosi viola ma anzi volevo far capire bene che io apprezzo la loro continua voglia di vincere e non accontentarsi anche se ripeto che un pareggio contro il Bayern è sempre un ottimo risultato. Oggi abbiamo fatto bene contro un Atalanta rimaneggiata. La mia squadra ha fatto una grande gara ed avremmo meritato anche il terzo goal. La squadra è stata in campo con molto equilibrio e precisione mi è dispiaciuto solo non chiuderla al momento giusto. Felipe Melo è un ottimo giocatore ma ci vuole tempo, lui deve lavorare per migliorarsi ma smettiamola di dire che Melo è un regista, oggi tra l'altro l'ho visto meglio in coppia di centrocampo con Montolivo c'era più intesa. Sul goal di Melo fortunatamente per noi Coppola era molto coperto,in quel momento della partita il goal è stato importante per noi. Jovetic è un ragazzo con qualità straordinarie ma lo ripeto, io ho la responsabilità di dargli un ruolo quindi anche lui deve capire che deve trovare la giusta posizione in campo per diventare importante all'interno di questa squadra. Vieri quando entra in campo incude sempre timore, quando troverà la condizione sarà importante per l' Atalanta. Vargas ha recuperato dall'infortunio ma fisicamente ancora non è al meglio".
RADIO BLU: "Un po' di apprensione anche oggi? No, chiaro che alla fine poteva capitare un episodio che avrebbe vanificato quanto fatto di buono fatto fino ad allora, ma nonostante il rigore la squadra ha reagito con la mentalità giusta. Melo sempre più leader? Direi piuttosto un giocatore che interpreta sempre meglio il calcio italiano"
RAI: "La partita di oggi? Una vittoria meritata. Firenze una piazza difficile? Se vengono riportate solo certe dichiarazioni verrebbe da dire di si, ma il fatto che sia una città che vuole sempre vincere e pretende molto è anche un fatto positivo. E se i ragazzi vogliono crescere devono confrontarsi anche con certe situazioni. Quanto ci aiuterebbe in campionato un'eventuale eliminazione dalla Champions? Siamo ancora in corsa, ora voglio solo pensare a vincere le prossime due gare".