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PRESENTAZIONE LIVE, ADV: 'FIRENZE MERITA DI TORNARE GRANDE'

di Redazione FV

E' cominciata in questi istanti la presentazione della nuova Fiorentina targata Vincenzo Montella: sul palco di Piaz de Sotegrava è presente l'intera compagine viola. L'attesa è soprattutto per i nuovi arrivi (Borja Valero e Gonzalo Rodriguez dovrebbero arrivare a minuti).

Con la squadra sono presenti Andrea Della Valle, Gino Salica, Eugenio Giani e Gianfranco Teotino.

I maggiori applausi da parte dei tifosi sono arrivati quando il presentatore ha nominato Alessio Cerci, El Hamdaoui, Stevan Jovetic ed Emiliano Viviano.

Queste le parole del sindaco di Moena: ''Saluto tutti i tifosi viola, i dirigenti della Fiorentina ed il presidente Della Valle. Spero che Moena possa avere un legame duraturo con questa squadra. Speriamo di portare bene alla Fiorentina. I viola hanno fatto una campagna acquisti positiva. Viviano è un pezzo di Firenze ed un pezzo di storia: ottima è stata anche la conferma di Jovetic. La Fiorentina sicuramente tornerà in alto''.

Queste le parole del presidente del comitato organizzatore: ''C'è stata una grande sinergia tra la Fiorentina e l'APT. I viola si sono trovati bene anche con i nostri campi da calcio e siamo felicissimi che i viola abbiano scelto Moena. La Fiorentina ha dimostrato una grande personalità, una cosa mai vista in altre squadre. Speriamo che il rapporto coi viola continui in futuro''.

Queste le parole di Vincenzo Montella: ''In questi ultimi giorni il presidente ci sta regalando qualche nuovo calciatore e ne sentivamo il bisogno. Stiamo molto bene a Moena e ad eccezione di un piccolo equivoco nei giorni scorsi abbiamo trovato tutte persone disponibili. Ci siamo trovati totalmente bene. C'ero già stato con la Samp da calciatore a Moena. Il presidente ha mantenuto tutte le promesse. Ci sta dando tanto entusiasmo per il futuro. L'entusiasmo sta crescendo ma manca ancora qualcosa. Siamo sulla strada giusta''.

Queste le parole di Manuel Pasqual, osannato dal pubblico come nuovo capitano: ''I compagni di squadra mi chiamano 'zio' e la cosa comincia a farsi preoccupante''.

Queste invece le parole di Matija Nastasic: ''Sono contento che la gente mi consideri un veterano: è molto importante per me e spero di continuare su questa strada. La preparazione sta procendendo per il meglio''.

Queste le parole di Stevan Jovetic: ''Va tutto bene qui; spero che l'allenatore sia contento della partitella di oggi. Voglio ringraziare tutto il personale dell'albergo e tutti gli assistenti che ci aiutano al centro sportivo''.

Queste le parole di Emiliano Viviano: ''I gol che più mi sono rimasti nel cuore della Fiorentina sono quelli di Gila a Liverpool e di Osvaldo a Torino. Mi sono integrato bene coi tifosi, anche se sono loro che si sono integrato con me. L'esordio con la 1 al Franchi? Ancora non so cosa proverò... appena lo farò lo potrò spiegare''.

E' finalmente il momento di Andrea Della Valle: ''Stiamo benissimo qui a Moena: si respira davvero un bel clima, stiamo facendo tanti sforzi meritati per la città. Firenze merita di tornare a sognare. Quando siamo arrivati a Firenze dieci anni fa la gente ci chiedeva di tornare grandi: Firenze credeva in noi. Ad Arezzo contro la SanGiovannese scesi negli spogliatoi e dissi: ''Dobbiamo riscrivere la storia di questa grande città, che è un delle più belle al mondo, con una tifoseria che non cambierei con nulla al mondo''. Il primo grande acquisto è stato il mister: già domani arriveranno ottimi giocatori. Le immagini dei 10 anni passati ci devono servire. Ho detto a JoJo e agli altri che stiamo costruendo una grande squadra con tanta convinzione e stasera stiamo festeggiando una grande ricorrenza. Forza viola perché veramente quest'anno ho la sensazione che stiamo facendo qualcosa di importante''.

Queste le parole di Eugenio Giani: ''Lo sforzo di ricostruire la Fiorentina dopo il fallimento l'ho trovato anche grazie alle scrollate e all'entusiamo dei tifosi. Abbiamo un solo colore ed una sola squadra: sapevo cosa sarebbe significato un definitivo fallimento della Fiorentina. Allora presi l'esemio del Palermo, che era fallito negli anni '80. Decisi di andare a parlare in Federazione per chiedere tempo per trovare un nuovo acquirente per la Fiorentina. Di grande aiuto mi fu Angelo di Livio. Il 2 di agosto ricevetti la telefonata dei Della Valle e noi cedemmo la Fiorentina a loro. Mi è dispiaciuto molto per il poco interesse degli imprenditori fiorentini, che non hanno mai mostrato troppo interesse''.

E' la volta adesso di Gino Salica, membro del cda viola ed ex presidente: ''Quando arrivai a Firenze mi trovai 5 pagine di cose da fare in 48 ore; non c'erano uffici, non c'erano maglie, i numeri si scollavano dalla schiena. Il ds Galli non aveva ancora comprato nessuno. C'era un clima strano perché c'era molto entusiasmo nonostante io stessi facendo un lavoro normalissimo. Non mi dimenticherò mai di Gubbio e della neve: centinaia di persone, per evitare il rinvio della partita, scesero in campo e spalarono la neve. In viola ho vissuto esperienze straordinarie''.

Ancora ADV: ''Da Gubbio a Liverpool, non pensando ad Ovrebo, i puntini si uniscono alla fine, come diceva il grande Steve Jobs. Forza viola''.