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PRESTITI, Il boom di Zurkowski e l'involuzione di Gori

di Alessandro Di Nardo

Puntuale come ogni lunedì ecco l’appuntamento con i prestiti viola: andiamo quindi a vedere come se la sono cavata nell’ultima settimana i giocatori di proprietà della Fiorentina impegnati in giro per le varie categorie italiane e per l’Europa, partendo come sempre dalla Serie A.

A Salerno, Luca Ranieri affonda con tutta la Salernitana in una partita difficilmente commentabile: il classe ’99 gioca sul settore sinistro in una bloccatissima linea a cinque; cinque sono anche le reti con cui l’Inter surclassa la Salernitana, in una serata in cui Dumfries mette in evidenza le lacune atletiche del prodotto del vivaio viola. Momento decisamente migliore per Szymon Zurkowski: il centrocampista polacco ha decisamente conquistato Andreazzoli, che lo ripropone per la quinta volta da titolare come mezz’ala del suo centrocampo a rombo. Zurkowski dimostra di aver messo alle spalle il problema fisico che lo aveva costretto ad uscire nella partita di domenica scorsa a Napoli e ripaga la fiducia del tecnico dell’Empoli con una prestazione maiuscola, partecipando attivamente anche al gol del pari con il cross che origina l’autogol dell’1-1 definitivo sul campo dello Spezia.

In Serie B, altra prestazione incolore per Gabriele Gori: l’attaccante del Cosenza non segna da quasi due mesi e la prova fornita contro il Pisa segue il trend in netta involuzione delle ultime gare, con anche un grossolano errore sotto porta da parte del numero nove di casa, in una partita vinta dai toscani per 2-0. Per Gabriele Ferrarini poco più di venti minuti nel derby umbro tra Perugia e Ternana: il terzino sinistro del grifone entra nel finale di gara ma non riesce ad incidere su una gara dall’alto voltaggio nervoso.

Scendendo di categoria, continua la caduta libera del Siena di Tofol Montiel: nella trasferta di Cesena lo spagnolo torna titolare ma fallisce l’ennesima occasione per imporsi, venendo sostituito ad un quarto d’ora dalla fine dopo una prova impalpabile, in cui è stato messo in evidenza il gap fisico del classe 2000 rispetto agli avversari. Sempre in Lega Pro, a Gubbio è andata di scena la sfida tra vecchi compagni delle giovanili viola: Gubbio-Aquila Montevarchi ha visto protagonisti da parte umbra il portiere Simone Ghidotti e l’attaccante Samuele Spalluto e per gli ospiti Eduard Dutu, prodotti della Primavera della Fiorentina partiti dal primo minuto nella gara vinta dai rossoblù per 1-0. Particolarmene interessante il duello tra la punta di casa ed il difensore dell’Aquila, scontro che ha sorriso a Dutu, capace di limitare uno degli attaccanti più in forma della categoria per tutta la gara. Un altro prodotto del vivaio fiorentino che si è messo in luce nel weekend di Lega Pro è Niccolò Pierozzi: partito nuovamente come esterno sinistro a tutta fascia, il classe 2001 ha fornito una prova convincente per tutto l’arco della gara, risultando decisivo nella vittoria della sua Pro Patria contro la Pergolettese, guadagnandosi con astuzia il rigore del momentaneo 1-1 (partita poi terminata 2-1 per i lombardi).

Concludiamo come sempre la nostra carrellata sui prestiti viola dando uno sguardo all’estero: prima di tutto un aggiornamento sulle condizioni di Toni Fruk, trequartista croato del Gorica infortunatosi al ginocchio nel match di scorsa settimana contro il Rijeka. Il giocatore di proprietà della Fiorentina rientrerà probabilmente ad inizio 2022, scongiurato quindi uno stop di lunga durata per un calciatore che nella prima parte di stagione aveva avuto un impatto più che positivo con la Serie A croata (4 gol ed un assist in 16 partite e convocazione nell’under 21 croata). In Olanda, weekend complicato per il Vitesse di Jacob Rasmussen; il centrale danese è protagonista sia in positivo (con l’assist di testa su angolo per il momentaneo 1-0 di Frederiksen) che in negativo (in occasione della prima rete di Mijnans, in cui si fa battere troppo facilmente dal giocatore marcato) nel 2-2 dei gialloneri sul campo dello Sparta Rotterdam, con il pari dei padroni di casa che arriva al 94’. Infine ci spostiamo di qualche chilometro ed andiamo in Belgio: Christian Kouame gioca da titolare l’ottava partita di fila nell’Anderlecht, non riuscendo però ad incidere nel classico sul campo del Brugges (2-2 finale).