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PRESTITI, Kouame e Spalluto non si fermano più

di Alessandro Di Nardo

È lunedì, e come inizio settimana ci dedichiamo ai prestiti viola, prendendo in considerazione quanto fatto dai giocatori di proprietà della Fiorentina che sono però impiegati con altre squadre di club. Iniziamo la carrellata di protagonisti dalla Serie A:

Settimana difficile per Luca Ranieri, schierato titolare sia contro lo Spezia nel Monday night scorso che nel delicatissimo match di ieri col Genoa: il difensore della Salernitana ha confezionato due partite insufficienti, soprattutto a Marassi, perdendosi Destro nell’occasione del vantaggio avversario. In queste due uscite sono arrivati due pareggi e due prove di carattere dei campani, ma  visto le prestazioni del classe ’99, dalla prossima Colantuono potrebbe decidere di accantonarlo relegandolo in panchina. Ad Empoli invece Szymon Zurkowski colleziona la dodicesima presenza consecutiva da titolare in Serie A, fornendo la solita prova di quantità e qualità sui due lati del campo e flirtando col quinto gol in campionato in un paio di circostanze, mentre l’altro giocatore di proprietà della Fiorentina, Marco Benassi, colleziona il terzo spezzone di gara (15 minuti per lui nel pari col Cagliari) dal suo arrivo in azzurro.

Scendendo in Serie B, iniziano a destare preoccupazione le condizioni di Gabriele Gori: l’attaccante che ieri ha compiuto 23 anni è out da inizio 2022 a causa di una positività al Covid con strasichi che non permettono ancora di avere l’ok dei medici per il ritorno all’idoneità sportiva, anche se questa potrebbe essere la settimana del suo rientro in gruppo col Cosenza. Prosegue invece il momento di fiducia di Gabriele Ferrarini, che nella vittoria del suo Perugia col Frosinone inanella la terza partita consecutiva da titolare (non era mai successo negli ultimi due anni): l’esterno è protagonista in positivo dell’ottimo pomeriggio degli umbri per una prestazione impeccabile sia in fase di spinta che in quella di ripiegamento.

In Lega Pro, arrivano due gol da ex Primavera viola: uno lo segna il solito Samuel Spalluto, che bissa la rete di settimana scorsa contro il Pescara e con un preciso colpo di testa trova il settimo centro in campionato, regalando il pari al Gubbio nel match contro l’Olbia e confermandosi come uno degli attaccanti più in forma della categoria; l’altra rete porta la firma di Niccolò Pierozzi, che corona un’ottima prestazione sia personale che di squadra con il chirurgico tocco sotto con cui, ad una manciata di minuti dal 90’, anticipa l’uscita sulla trequarti del portiere della Virtus Verona e pesca la porta per il 2-0 definitivo della Pro Patria ed il suo quinto gol in stagione.

Sempre in terza divisione, ma all’estero, una decina di minuti per Tofol Montiel contro il Betis Deportivo: il trequartista classe 2000 ha lasciato l’Italia dopo sei mesi grigi al Siena ma, tornato a casa, in un club della sua città natale, l’Atletico Baleares di Palma di Maiorca, non è riuscito ancora a conquistare la fiducia del tecnico isolano, collezionando finora poco più di 20 minuti di gioco in 4 partite. Nuova avventura anche per Erik Pulgar, che da poche settimane ha lasciato Firenze per approdare al Galatasaray in prestito secco fino a giugno: il centrocampista cileno ha esordito contro l’Alanyaspor, una manciata di minuti finali in cui ha fatto in tempo anche a prendere un giallo per un’entrata dura che ai tifosi dei giallorossi ha fatto subito accostare il nuovo acquisto con un altro centrocampista ex Fiorentina passato da Istanbul, cioè Felipe Melo. Passando in Belgio, Christian Kouame è ormai un titolarissimo dell’Anderlecht di Kompany: per l’ivoriano contro lo Zulte Waregem è arrivata l’ennesima buona prestazione ed il secondo gol consecutivo grazie ad una papera del portiere avversario sfruttata con un appoggio in mischia a porta vuota: il bottino del ventiquattrenne inizia ad essere importante: 10 gol in 21 partite complessive per un giocatore che in Italia ha riacceso l’interesse di alcuni club come il Bologna.

Chiudiamo con una nota negativa, l’ennesimo tonfo del Vitesse di Jacob Rasmussen: nel giro di tre giorni i gialloneri subiscono 10 reti e, se per il match perso in Coppa d’Olanda contro l’Ajax il centrale danese è esente da colpe perché squalificato, nel 5-0 che il PSV rifila ai suoi nel match di Eredivisiee Rasmussen ci mette tanto del suo, facendosi ubriacare da Madueke nell’azione che sblocca la gara e perdendosi la marcatura del diretto avversario anche in occasione del 3-0.