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PRIMA MATTINATA DI LAVORO

di Tommaso Loreto

Prima mattinata di lavoro intenso per la truppa gigliata agli ordini di Vincenzo Montella. Poco dopo le 10:00 il gruppo viola arriva al campo "Benatti" di Moena, e in un primo momento sul terreno di gioco tocca al reparto difensivo allenarsi sotto il profilo tattico. Più tardi, mentre i difensori raggiungono il campetto adiacente per gli scatti e le ripetute, è il turno degli attaccanti.

Montella fa disporre le sagome nella metà campo dell'esercizio, simulando una difesa a quattro con due mediani davanti. Olivera e Lazzari, con l'aiuto di Di Tacchio, sono chiamati ad impostare la manovra, allargando sulle fascie per i vari Acosty, Vargas, Cerci e Taddei, con successivi traversoni in area di rigore sui quali devono concludere a rete (a turno) Jovetic, Ljajic, Seferovic ed El Hamdaoui. Le prime sensazioni, dunque, fanno presumere che Montella abbia intenzione di lavorare sul 4-3-3.

La seduta del mattino vede poi gli stessi attaccanti e centrocampisti chiamati al lavoro atletico fatto di scatti e ripetute, e anche se qualcuno paga inevitabilmente lo sforzo e il caldo (Cerci), non manca nemmeno il contatto con i tifosi che approfittano degli spostamenti dei calciatori per qualche foto. Chiusura di allenamento con i calci di punizione monitorati da vicino dallo specialista dello staff di Montella, Gianni Vio.