PRIMA SCELTA

La Fiorentina ha deciso: Montella è la prima scelta per la panchina, in secondo piano ci sono le piste che portano a Zola e Di Matteo.  Per il tecnico del Catania c'è da battere la resistenza di Pulvirenti, ancora non convinto di lasciar partire il tecnico che tanto ha fatto bene nella scorsa stagione, raggiuggendo il record di punti in serie A (47) per il club etneo. Come anticipato da Firenzeviola.it (LEGGI QUI), ieri c'è stato un primo contatto fra Pradè e Gasparin per parlare del giovane tecnico. Per sbloccare la trattativa molto probabilmente sarà necessarsio in conguaglio: resta da decidere se di natura economica o di natura tecnica. Si parla molto di De Silvestri, giocatore che piace molto alla dirigenza degli etnei, e di Kharja, centrocampista marocchino che ha deluso le aspettative in questa prima stagione in viola. Un'altra ipotesi prevede l'impegno da parte della Fiorentina di acquistare qualche giocatore del Catania, come per esempio Barrientos.   

Le alternative come detto non mancano, con Zola seguito con particolare interesse dalla società gigliata per le belle cose fatte con il West Ham, dove ha allenato anche Behrami, mentre diversa è la questione legata a Di Matteo: il tecnico, fresco vincitore della Champions League con il Chelsea, piace alla Fiorentina, tuttavia chiederebbe diverse garanzie tecniche. Infinte la Fiorentina continua a monitorae con attenzione la situazione relativa a Walter Mazzari: in caso di rottura con il presidente De Laurentiis si potrebbero aprire le porte della Fiorentina per il tecnico toscano, che nei giorni scorsi è stato seguito anche dalla Lazio.