PRIMAVERA, Aspettando un gran finale di stagione
Fiore all'occhiello del lavoro di Corvino, la Primavera viola negli ultimi anni ha raggiunto notevoli successi, ed è una realtà apprezzata al livello italiano. D'altronde mai sono state messe in discussione le qualità del ds salentino nel sapere scovare giovanissimi talenti in erba che hanno fatto la fortuna della Primavera viola. Dei giocatori che si sono fatti le ossa nelle giovanili gigliate, a dire il vero, pochissimi sono poi approdati in prima squadra, ma al lavoro lungo di ricostruzione del vivaio, andato perso dopo il fallimento, è stato dato il tempo necessario per maturare. E quest'anno in particolare si possono finalmente allenare con Jovetic e compagni alcuni elementi di quella Primavera che l'anno scorso andò a vincere la Coppa Italia contro la Roma allo Stadio Olimpico; difatti Salifu, Camporese e Acosty, chi più chi meno, stanno avendo le loro chances. Mentre molti altri stanno facendo esperienze in serie minori, o addirittura all'estero, come quel Babacar che rimane il grande assente di questo finale di stagione del campionato giovanile, colui che ci eravamo abituati a vedere in campo, il predestinato che tutti si aspettano essere un futuro campione della Fiorentina. A giugno tornerà e il discorso riprenderà, così come per molti altri.
Nel campionato attuale Semplici ha rimpiazzato Buso, e le squadra è significativamente cambiata. Il cammino in Campionato è sempre stato di vertice, e per molte giornate si è potuto parlare di lotta per la testa della classifica con la Juventus. Sfortunatamente le ultime tre partite in casa hanno portato soltanto un punto e quel che più dispiace è che lo stadio di casa “Poggioloni” ha perso la sua imbattibilità che durava dalla prima del campionato scorso, in data 11 settembre 2010. Al di là delle statistiche, queste sconfitte hanno ridisegnato gli scenari per il finale di stagione. Importantissimo a questo punto è mantenere saldo il secondo posto per accedere direttamente alla fase finale senza passare per i play-off, e l'aver concesso la vittoria a Torino e Livorno è servito solo a rendersi la vita un po' più difficile. Infatti le due squadra sono ora appena dietro a 4 punti e le ultime due partite del girone eliminatorio dovranno fruttare almeno altri 4 punti per avere la certezza di rimanere in sella, visto anche gli scontri diretti sfavorevoli ai viola. La colpa di questo momento è stata attribuita alla stanchezza di un gruppo che ha dato molto durante tutto l'arco della stagione, e, aggiungiamo noi, di un gruppo che sia in estate che nel mercato invernale è anche cambiato molto. Infatti l'andirivieni di molti giocatori, ha reso il compito di Semplici non così... semplice. Se facciamo un confronto con la splendida stagione dell'anno scorso, tutto sommato, la squadra non sta demeritando. All'attivo lo stesso numero di sconfitte, 4, e un pareggio in più. Due vittorie ancora possibili sarebbero da considerarsi un nuovo bel traguardo per questo gruppo. Per quanto riguarda gli altri importanti tornei, la Primavera Tim Cup e la Viareggio Cup, dobbiamo ricordare le delusioni di due semifinali perse rispettivamente contro Juventus e Roma, a distanza di un settimana di tempo. Comunque un buon risultato, ma da questi insuccessi ci aspettiamo che i ragazzi sappiano innanzitutto trovare la convinzione per affrontare alla grande questo finale di stagione. Un buon risultato, se non addirittura un successo sarebbero salutati come il compimento di un'eccezionale carriera scolastica per molti giovani che molto presto giovani non saranno più per raggiunti limiti di età; tra questi Rozzio, Romiti, Agyei, Campanharo, Salifu e Acosty che dall'anno prossimo saranno chiamati a sfidare altri terreni del calcio professionistico.
La prossima partita si giocherà a Novara e la sfida non pare impossibile per i viola: infatti la squadra piemontese sembra essere fuori dai giochi per i play-off, e solo la matematica la tiene legata a qualche remota possibilità. L'ultima del campionato regolare si giocherà invece in casa il 21 di questo mese, e (cosa singolare) la Fiorentina affronterà, come i fratelli maggiori della prima squadra, il Cagliari. Che sia di buon augurio per entrambi!