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PRIMAVERA, Record di figli d'arte in campo

di Luciana Magistrato

Una Primavera viola da record. Ma non nei numeri statistici, bensì nella presenza di figli d'arte. Oggi infatti sono scesi in campo tutti e quattro "i figli di...": Federico Chiesa (figlio di Enrico), Ianis Hagi (Gheorghe), Riccardo Baroni (Marco) e Riccardo Sottil (Andrea). Dei quattro tra l'altro Chiesa, Baroni e Sottil senior hanno giocato anche nella Fiorentina. Federico Chiesa è un esterno d'attacco del 1997 che ha caratteristiche simili al padre (meno attaccante e più propenso a difendere, un uomo a tutta fascia insomma) e che, dopo una mezza apparizione in prima squadra come mezzala, potrebbe tornare a fare minutaggio nella Primavera visto che Sousa punta sì sui giovani ma fino ad un certo punto ("è il mister che decide quali giocatori mandarci per avere minuti nelle gambe" spiega infatti l'allenatore della Primavera Guidi che dice "Federico incarna i valori che vogliamo nella Fiorentina") e chissà che a gennaio non possa andare in prestito per non perdersi (in estate la società lo ha voluto tenere nonostante le richieste tra le altre del Perugia e della Spal).

Anche Ianis Hagi (classe 98) sembra un predestinato e il padre Gheorghe ha già previsto che "diventerà più forte di me", il piede è davvero buono tanto che i calci piazzati sono il suo forte, anche se oggi ha sbagliato un rigore, merito anche del portiere del Cagliari Bizzi ("Peccato, ma ha fatto un'ottima prestazione" ha sottolineato a fine gara sempre Guidi). Per Sousa è l''alternativa naturale ad Ilicic prospettando un grande futuro per lui, ma se prende un ritmo, che ora non ha ancora, e cresce dal punto di vista fisico può essere anche superiore. Nella Primavera comunque sta già facendo la differenza tra gol (tre stagionali), dribbling e rabone.

Riccardo Baroni, classe 98, è un difensore centrale che può ricoprire anche il ruolo di terzino destro ed è il figlio più piccolo dell'ex viola Marco che ora allena il Benevento. Dopo la partenza di Chiesa ha preso lui la fascia di capitano ed ha una buona personalità. Infine Riccardo Sottil è un talento del '99, una seconda punta che si sta ritagliando un discreto spazio vista l'età anche lui a suon di gol, come oggi in Coppa contro il Cagliari e come contro il Trapani sabato scorso: due in 114 minuti giocati. Cresciuto nel Torino non ha seguito le orme del padre, ex difensore oggi allenatore del Siracusa, come ruolo ma ha vestito le sue maglie, nel Torino ed ora nella Fiorentina.