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PRIMAVERA VIOLA, Una corsa inarrestabile

di Marco Sarti

Parlare della Primavera è diventato quasi facile, come minimo di moda. Eppure questi ragazzi non smettono più di stupirci. Il quattro a zero di oggi contro la Samp è solo l'ennesima puntata di una corsa inarrestabile. Quattro partite in 14 giorni, tutte vinte con due soli gol subiti (da parte del bolognese Mantovani e del romanista Viviani). Una maturità che cresce con le vittorie, con i trionfi. Un Seferovic - 3 gol nelle ultime 4 giornate - che sembra definitivamente sbocciato, le conferme Iemmello e Carraro ed intorno una squadra sempre più ad alti livelli, oramai vista da tutti come una delle più forti in Italia. In questi quattordici giorni, grazie a questi ragazzi e grazie al loro tecnico, è arrivato anche il primo, vero trofeo dell'era Della Valle, la Coppa Italia Primavera. Vinta nel campo più difficile e storicamente più ostico per i colori viola, l'Olimpico di Roma. Il 4-0 contro la Sampdoria di oggi bissa il risultato dell'andata che si giocò al Poggioloni delle Caldine, anche in quel caso finì 4-0 per i giovani viola.
Adesso, a tre giornate dalla conclusione della "regoular season" ed aspettando il risultato del derby di Torino (tra le squadre appaiate in classifica ai viola), i ragazzi di Buso sono secondi dietro soltanto il Genoa; le prossime partite saranno contro Novara in casa, Cesena in trasferta e Livorno in casa. Un ultimo sforzo ragazzi, solo un ultimo sforzo. 

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