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PRIME MOSSE

di Andrea Giannattasio

Il mercato della Fiorentina inizia pian piano ad accendersi. Specie sul fronte delle cessioni dove, dopo l’addio di Bagadur, in queste ultime ore ha salutato Firenze anche Ante Rebic, che dopo un lungo tira e molla con l’Atalanta ha deciso di accettare l’offerta dell’Hellas Verona: prestito secco per sei mesi e visite mediche che il giovane croato svolgerà domani mattina in Veneto. Ma il lavoro di Daniele Pradè e del dg Rogg è appena cominciato. Anche perché, oltre alle cessioni, resta ancora da capire chi sarà dopo Tino Costa il prossimo colpo in entrata. Ed in tal senso la giornata di oggi sarà fondamentale.

Il teatro però non dovrebbe essere Firenze, bensì Genova, sponda rossoblù. È infatti con il club di Preziosi che la Viola sta tessendo le fila più importanti di queste ultime giornate di calciomercato, sia sul fronte uscite (dove resta caldo il nome di Pepito Rossi, con Preziosi deciso a chiudere nelle prossime ore) sia su quello delle entrate. Tino Costa infatti potrebbe solo essere il primo di una serie di affari che gigliati e Grifone potrebbero mettere a segno nelle prossime ore, visto che per quello che riguarda il capitolo difesa la Fiorentina sta valutando due piste genoane: quella del francese De Maio (che il Genoa sarebbe anche disposto a vendere) ma soprattutto quella del giovane Izzo, il favorito di Sousa che però Gasperini cederebbe non di buon grado. Vedremo, le idee sembrano esserci. E qualcosa, finalmente, pare essersi davvero mosso.


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