PRIORITÀ AL MERCATO
La sconfitta di ieri sera ha acceso i riflettori su alcune lacune della rosa gigliata. I viola hanno bisogno di almeno un innesto per reparto: un difensore centrale che possa giocare titolare con Gonzalo Rodriguez e Astori, un centrocampista (forse due, vista la possibile cessione di Suarez) ed un esterno che possa far rifiatare Bernardeschi e che all'occorrenza possa giocare anche in attacco.
Pradè ha confermato che Lisandro Lopez è un obiettivo concreto della Fiorentina, ma l'infortunio di Luisao ha complicato maledettamente i piani della Fiorentina: ve lo abbiamo raccontato ieri (LEGGI QUI), il Benfica ha bisogno di un centrale e per far partire Lisandro Lopez chiede circa 12 milioni di euro. Troppi per i dirigenti viola, che lavorano per cercare una valida alternativa. Piace tantissimo Neto, brasiliano ex Siena oggi in forza allo Zenit per il quale potrebbe bastare un esborso di circa 6 milioni di euro.
In mezzo al campo, sfumato Sensi, l'obiettivo resta l'atalantino Grassi: la Fiorentina ha messo sul piatto 7 milioni di euro (cifra che potrebbe essere scontata mettendo sul piatto il cartellino di Rebic, giocatore che piace molto ai bergamaschi), fra oggi e domani dovrebbe arrivare la risposta dell'Atalanta.
Capitolo esterno: il nome in pole, anche se uscito un po' dai radar negli ultimi giorni, è quello dell'argentino Ocampos. Un affare low cost, perché potrebbe arrivare in prestito con diritti di riscatto. El Shaarawy non sembra interessare, anche perché il Faraone sembra ormai ad un passo dalla Roma.