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PROBABILI FORMAZIONI, NEL 4-4-2 ANCHE JOJO E BEHRAMI

di Cosimo Lippi

Domani la Fiorentina affronterà il Genoa in una partita delicatissima, visto che le due squadre viaggiano appaiate in classifica, in una posizione che a 10 giornate dalla fine non è meritevole delle ambizioni di inizio stagione delle due compagini. All'andata finì 1-0 per i viola con gol di Lazzari e Mihajlovic era ancora in panchina. Dopo le vicende delle ultime settimane sembra quasi una vita fa. Per non rischiare di finire risucchiati in modo vertiginoso in fondo alla classifica, i tre punti dovranno essere l'unico pensiero degli uomini a disposizione di Delio Rossi. Ma siamo sicuri che nonostante la lunga preparazione alla gara che da Firenze passando da Viareggio è finita a Bogliasco, questo deve essere stato il mantra con cui il Mister ha caricato i suoi nel corso della settimana: i tre punti per rimettere in marcia il cammino dei viola verso la salvezza.
La Fiorentina con una buona prestazione potrà anche chiudere le parentesi di un periodo, quello delle ultime settimane, fatto di troppe ferite aperte, non ultima quella profondissima inflitta sabato scorso che rimarrà nella storia di questa società, di questi colori e della sua città.

Delio Rossi è chiamato più che mai non a farsi da parte se le cose dovessero peggiorare ancora, ma a dimostrare invece e fin da subito di aver trovato almeno il capo del bandolo della matassa. A sciogliere i nodi poi ci si dovranno mettere tutti, dai vertici societari alle riserve mai impiegate, ma che improvvisamente potrebbero risultare utili, come Marchionni (leggi qui). Il mister sembra orientato verso un classico ed equilibrato 4-4-2 che dovrebbe garantire la giusta copertura contro le avanzate di Gilardino e compagni. Uno schema provato sia oggi che in settimana, che speriamo i suoi uomini abbiano assimilato.

La notizia di serata, e finalmente una lieta, è la presenza di Jovetic in campo. Il montenegrino sembra essersi ripreso dal suo infortunio e le precauzioni prese nella partita scorsa (risparmiandolo anche dalla vergognosa prestazione collettiva di sabato) speriamo siano servite per rivedere in campo il miglior Jojo, l'unico che sembra in grado di poter risollevare le sorti di quest'annata sfortunata. Ed insieme a lui tornerà anche Behrami, altro pilastro nella risicata Fiorentina di oggi, e speriamo anche del futuro della squadra viola. Sicuramente la loro presenza si farà sentire non solo per le qualità dei due giocatori, ma anche perché da quasi unici superstiti del naufragio in cui sono incappati i viola, si dovranno sobbarcare la responsabilità dell'onore viola, del sacrificio in campo e della rabbia, quella che ogni giocatore che milita nella Fiorentina non può non coltivare in petto in questo momento così delicato.

In difesa tornerà invece il capitano, Gamberini, e Nastasic gli lascerà il posto. Accanto a lui Natali con Cassani e Pasqual a presidiare le fasce. In mezzo il dubbio più grande, quello legato alle condizioni di Lazzari, che dovrebbe giocatore sull'out di destra, con Marchionni che per l'appunto potrebbe prendere il suo posto, se il bergamasco non dovesse farcela. A sinistra Vargas e al centro, detto di Behrami, l'ex capitano Montolivo. Davanti accanto a Jovetic, Amauri che è chiamato invece al riscatto dopo un lunghissimo digiuno da gol.

Il Genoa invece si schiererà con il 4-3-1-2, con Frey tra i pali e Gilardino davanti, assistito da Palacio. In mediana oltre a Marco Rossi, anche il portoghese Veloso e l'arcigno Biondini, mentre Belluschi prenderà posto dietro alle punte. In difesa davanti a Frey Mesto, Carvalho, Kaladze e Moretti.

GENOA: Frey; Mesto, Carvalho, Kaladze, Moretti; Rossi, Veloso, Biondini; Belluschi; Gilardino, Palacio. A disp.: Lupatelli, Alhassan, Samprisi, Birsa, Sculli, Zé Eduardo, Jorquera. All.: Marino.

FIORENTINA: Boruc; Cassani, Gamberini, Natali, Pasqual; Behrami, Montolivo, Lazzari, Vargas; Amauri, Jovetic. A disp.: Neto, Nastasic, De Silvestri, Olivera, Kharja, Marchionni, Ljajic. All.: Rossi.