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PROBABILI FORMAZIONI, Una Viola sempre più ye ye

di Marco Conterio

будућност. O anche Loudikat. Benvenuti nella Fiorentina del domani. 'Futuro'. In serbo ed in wolof, due delle tanti lingue che i gigliati parleranno, un esperanto come tetto sotto il quale Cesare Prandelli le riunirà: il calcio visto con il viola indosso. Adem Ljajic e Stevan Jovetic da una parte, Kofi Agyei e Khouma Babacar dall'altra. Serbia ed Africa, l'invasione al contrario, ma di quelle che fanno bene, di quelle che fanno sperare e sognare. L'oggi invece racconta di una Coppa Italia che i viola vogliono onorare, da trofeo più terreno rispetto alle vette Olimpiche di Scudetti e Champions ancora pensieri chimerici per Firenze. Prandelli, che non è un Icaro e che tiene i piedi saldi a terra, confessa di voler alzare presto qualcosa in aria: perché l'appetito vien mangiando, perché la Fiorentina inizia a spargere semi anche in Cina, terra di Supercoppa, augurandosi che le pianticelle del merchandasing e dello stile viola inizino a nascere anche in un terreno giovane e fertile come quello d'Oriente.

Lo yè-yè targato Fiorentina racconta di un sedicenne pronto al battesimo tra i big. Babacar è pronto ai primi calci da protagonista sul Franchi, dopo le mirabilie con ragazzi quasi sempre più grandi della sua tenera età. Gilardino con la febbre, Castillo con la valigia, il senegalese pianterà invece le tende nella trequarti del Chievo, sperando magari di bagnare l'esordio con un gol o con una prestazione d'alta scuola. Assenti deluxe: Frey a casa per staccare la spina, Gamberini per essere al top contro il Bologna, Zanetti, Vargas e Jovetic fuori, la Fiorentina opterà per un turn-over soft. Avramov tra i pali, dunque, Natali e Kroldrup al centro, Comotto e Pasqual terzini con Donadel, out in campionato per squalifica, che sarà affiancato da Montolivo con Agyei pronto a dargli fiato a gara in corso. Mutu agirà da trequartista, Santana e Gobbi sugli esterni con Jorgensen pronto in caso di bisogna ed il baby Carraro che sogna qualche minuto tra i big, mentre davanti ci sarà Babacar.

Il Chievo arriva a Firenze con una squadra rivoluzionata, visto che i riflettori dei 'mussi volanti' sono tutti puntati sull'obiettivo salvezza, 24 volte più vicino rispetto all'inizio di stagione. Squizzi tra i pali, Frey jr e Mantovani terzini, Morero e Mandelli al centro la retroguardia, con Iori playmaker alle spalle di Bentivoglio e dell'ex di turno Ariatti, con il marocchino Hanine sulla trequarti dietro al tandem Granoche-Abbruscato.

FIORENTINA (4-2-3-1): Avramov, Comotto, Natali, Kroldrup, Pasqual, Montolivo, Donadel, Santana, Mutu, Gobbi, Babacar. A disp: Seculin, Felipe, De Silvestri, Agyei, Marchionni, Carraro, Jorgensen. All: Prandelli.

CHIEVO (4-3-1-2): Squizzi, Frey, Morero, Mandelli, Mantovani, Bentivoglio, Iori, Ariatti, Hanine, Granoche, Abbruscato. A disp: Sorrentino, Yepes, Sardo, Marcolini, Rigoni, De Paula, Bogdani. All: Di Carlo.

Arbitro: Trefoloni.
Guardalinee: Ciancaleoni-Dobosz.
Quarto Uomo: Nasca.