PRONTI VIA, SI COMINCIA. PRIMA AMICHEVOLE INTERNAZIONALE PER AVVICINARSI AL CAMPIONATO
Poche ore e la Fiorentina giocherà la sua prima amichevole di caratura internazionale del suo precampionato contro il Galatasaray, calcio d'inizio fissato per le 18 a Salisburgo. Sembrava solo una data lontana sul calendario fino a qualche giorno fa quando invece mancano soltanto 15 giorni all'inizio del campionato e dei preliminari di Conference League (clicca QUI per scoprire i possibili avversari), dove i viola vorranno imporsi come protagonista su ambo i lati con il coraggio e l'audacia che hanno contraddistinto Italiano e la sua rosa la scorsa stagione.
Sarà sulla carta una stagione lunga e difficile a causa dell'inizio anticipato e della lunga pausa invernale per permettere i mondiali in Qatar, ma dal canto suo Pradè non è rimasto con le mani in mano ufficializzando 3 colpi prima di partire per Moena e chiudendo la lunga trattativa per Dodò alla fine del periodo trascorso in Trentino. Oltre a lui sono arrivati in ordine Mandragora, Jovic e Gollini, ed i tifosi non vedono l'ora di vederli in campo in incontri di livello maggiore rispetto alle prime amichevoli estive.
L'impegno di oggi, per quanto non sicuramente decisivo, sarà già importante per capire a che punto sta fisicamente e tatticamente la rosa, con il mister alla ricerca della miglior condizione per i suoi giocatori e cercando di capire chi dei suoi è più pronto per i primi impegni in campionato e la sua prima esperienza come allenatore in ambito europeo.
In questo caso è molto difficile dare previsioni degli 11 che partiranno titolari, sicuramente in queste partite in Austria saranno utilizzati i giocatori che fanno parte del gruppo titolari e si cercherà di capire chi ha già 90 minuti nelle gambe.
Quelli che quasi sicuramente partiranno dal primo minuto sono Gonzalez, Bonaventura, Biraghi e Igor. In loro compagnia potrebbero esserci i 2 nuovi acquisti Jovic e Gollini, oltre a Saponara, Quarta e due ballottaggi per il centrocampo; Il primo sulla cabina di regia tra Amrabat e Mandragora, il secondo tra Duncan e Maleh, con quest'ultimo che ha impressionato moltissimo a Moena gli addetti ai lavori.