.

PROSPETTIVE DI MERCATO

di Tommaso Loreto

Dal futuro di Badelj sul quale verrà - giustamente - lasciata ampia facoltà di scelta al croato a quello di Chiesa, che almeno per il prossimo anno dovrebbe essere colorato di viola, il mercato è già dietro l'angolo. E se per la Fiorentina questo finale di stagione sarà gioco forza da vivere giornata dopo giornata a seconda di come si metterà la classifica, già dal cda di domani si comincerà a voltare pagina. 

In particolare, al di là di eventuali e prossimi confronti tra piazza e proprietà, sarà del resto proprio sul mercato che la Fiorentina dovrà confrontare le proprie ambizioni con i sussurri di ripartenza che si sono addensati negli ultimi tempi. Si potrà programmare qualsiasi chiarimento tra le parti, ovviamente se si vorrà dar continuità all'unità degli ultimi tempi, ma dopo le ultime stagioni starà soprattutto ai fatti parlare per il club e la società. 

Sotto questo profilo Corvino ha più volte assicurato di poter acquistare senza dover vendere, magari alzando anche il tetto ingaggi, e potrebbe essere questa una delle prime garanzie per riavviare la macchina viola. Inserendo tasselli di maggior nome rispetto al passato e puntellando una squadra che al netto della questione portiere (ma Sportiello dovrebbe essere riscattato) dovrà comunque inserire almeno una pedina per ogni reparto.

E se per capire le reali intenzioni dei Della Valle, o quanto meno una loro uscita pubblica, servirà pazientare ancora qualche tempo, è chiaro che sul mercato mai come in questa estate i viola dovranno provare a muoversi con il maggior anticipo possibile.