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PROVACI ANCORA FEDE

di Daniel Uccellieri

La sfida di questa sera con la Polonia non conterà molto, è vero, ma a questa Nazionale non serve un'altra delusione. Chi perde viene retrocesso in "serie B", un'onta che la Nazionale, ancora con il morale a pezzi dopo la mancata qualificazione al Mondiale, vuole evitare.

Mancini, salvo sorprese dell'ultimo minuto, manderà in campo lo stesso undici visto qualche giorno fa con l'Ucraina: tridente senza centravanti di ruolo, con Chiesa e l'ex viola Bernardeschi insieme a Lorenzo Insigne. 

In molti, non solo a Firenze, si aspettano tanto dal figlio d'arte della Fiorentina, chiamata all'ulteriore salto di qualità per diventare determinante anche in campo internazionale. La crescita di Chiesa è sotto gli occhi di tutti, in poco tempo è passato dall'essere una giovane promessa ad uno dei punti fermi della Nazionale del CT Mancini. 

Dovrebbe partire dal primo minuto anche l'altro viola Cristiano Biraghi: anche il terzino sinistro, merce rara in Italia, sembra essere diventato un punto fermo in azzurro. Al pari di Chiesa, la sua crescita in viola è stata fondamentale per il suo approdo con la Nazionale maggiore.