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PROVE GENERALI

di Andrea Giannattasio

Se non saranno prove generali, poco ci manca. L’amichevole di questa sera ad Arezzo rappresenta per la Fiorentina l’ultimo test non ufficiale prima del debutto in campionato domenica sera contro il Chievo Verona e per Pioli sarà in tal senso l’occasione più giusta per rodare ancora una volta la propria squadra in vista di un match, quello coi gialloblù, che si annuncia decisamente ostico. Ecco perché, dalle prove emerse in allenamento, la sensazione è che contro la formazione di Dal Canto stasera giocherà un undici che si avvicinerà molto a quello che verrà riproposto in campo domenica al Franchi. Una squadra impostata sul 4-3-3 plasmato nel corso di tutta l’estate che dovrebbe vedere come novità più interessante Nørgaard schierato al centro della linea mediana e Veretout in panchina.

Già, saranno soprattutto focalizzati sul giovane danese (fresco di convocazione con la Nazionale maggiore) gli occhi delle migliaia di tifosi viola che questa sera saranno sugli spalti dello stadio “Città di Arezzo”. Non è un mistero infatti che, con la partenza di Badelj, sia proprio il centrocampo la zona di campo che verrà con maggiore frequenza inserita nel mirino della critica dalla piazza stessa e dagli addetti ai lavori ed è per questo che, per evitare brutte sorprese contro Tomovic e compagni, Pioli non vuole farsi trovare impreparato ma farà tutte le prove generali del caso prima del debutto (se l’esperimento non dovesse funzionare c’è sempre la carta Dabo regista da giocarsi). Per il resto la formazione iniziale è già praticamente fatta, con Pjaca che dovrebbe giocarsi il posto con Mirallas e Eysseric per un posto da titolare in attacco. 

Ecco la probabile formazione della Fiorentina: (4-3-3) Lafont; Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi; Benassi, Norgaard, Gerson; Chiesa, Simeone, Pjaca. All. Pioli.