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PUNTO DI NON RITORNO

di Giacomo Iacobellis

"Finalmente oggi posso dire che siamo arrivati a un punto di non ritorno per il nuovo stadio della Fiorentina". Parole chiare e inequivocabili quelle del Sindaco di Firenze Dario Nardella, che si è pronunciato così riguardo al progetto presentato dai fratelli Della Valle per la costruzione della nuova "casa" viola. Un punto di non ritorno e, citando ancora una volta Nardella, "un impegno dinanzi a Firenze e a tutto il Paese a portare avanti quanto annunciato".

Tre plastici e un video illustrativo. Nella mattinata di Palazzo Vecchio, durante la quale hanno preso la parola anche il patron Andrea Della Valle, il presidente esecutivo Mario Cognigni e la consigliera Daniela Maffioletti, la Fiorentina ha dimostrato l'intenzione di voler fare le cose per bene. L'investimento, d'altronde, è di quelli importanti, con una spesa complessiva di circa 420 milioni di euro. E proprio per fronteggiare questa ingente somma la società gigliata attende adesso l'inserimento nell'operazione di nuovi investitori per un progetto che, oltre al nuovo stadio, comprende anche un centro commerciale, un albergo, ristoranti, bar, parcheggi auto e la creazione di tanti nuovi posti di lavoro.

Il primo cruciale passo è stato fatto, tant'è che nella conferenza di oggi si è addirittura indicata una data orientativa per la cosiddetta prima pietra (2019). Ventiquattro sarebbero invece i mesi necessari per la realizzazione effettiva dello stadio. Il progetto sarà pronto quindi nel 2021? E' ancora presto per dirlo, ma questa sarà sicuramente ricordata come una giornata storica per il futuro di Firenze, dei fiorentini e della Fiorentina. La sfida è lanciata: "Vogliamo confrontarci in campo aperto con le nostre concorrenti e superare i limiti strutturali grazie al nostro entusiasmo e la nostra ambizione"ha dichiarato Cognigni.